Se l’emergenza sanitaria, in atto in Italia e nel mondo, ha bloccato il calcio nel suo aspetto prettamente sportivo, dagli allenamenti all'eventualità di ripartire.. è quello economico che, probabilmente, subirà le conseguenze peggiori. A farne le spese potrebbe essere proprio il “calciomercato”. Le trattative, per accaparrarsi l’uno o l’altro campione, sono una delle dinamiche più belle e più appassionanti di questo sport ma dovranno fare i conti, probabilmente, con un ridimensionamento consistente.

Anche il Presidente viola, Rocco Commisso, ha affrontato l’argomento, sollecitato dalle solite domande sul futuro dei talenti gigliati (su tutti, naturalmente, Federico Chiesa). Per il Patron la situazione è ancora poco chiara anche se, quasi sicuramente, si rivedranno le discipline in materia di Fair Play Finanziario (visto che la maggior parte dei club stanno affrontando una perdita di guadagni considerevole). Poi bisognerà capire su che basi le nuove e possibili valutazioni si reggeranno. Potrebbe, dunque, cambiare il valore dei cartellini ma anche quello degli stipendi. Una svalutazione in questo senso potrebbe penalizzare la viola che vedrebbe decurtata la valutazione di 100 milioni di euro chiesti inizialmente da Commisso per Chiesa (c’è chi già stima un valore non più alto di 40 milioni). Ad oggi i punti interrogativi sono molti e lo scenario futuro è intriso di contraddizioni.. Conseguenze evidenti sul mercato in uscita che riflettono anche quello in entrata.. con notizie anche positive. Gli ultimi due nomi accostati alla viola sono importanti e riguardano il reparto offensivo.. Lucas Paquetà del Milan per la trequarti e Andrea Belotti del Torino per l’attacco balzano in cima agli interessi della viola. Naturalmente il mercato gigliato è legato al futuro di Federico Chiesa.. quindi sono colpi raggiungibili con un’eventuale cessione del talento viola. Il brasiliano andrebbe ad arricchire tecnicamente una mediana già molto interessante.. con Pulgar, Castrovilli, Duncan e Amrabat. L’attaccante, inevitabilmente, monopolizzerebbe il reparto, oggi diviso tra Vlahovic e Cutrone.. un suo eventuale arrivo andrebbe ad intaccare diverse dinamiche di uomini e moduli. Ma la notizia positiva è che il valore del ragazzo (come per Chiesa) potrebbe essere rivisto (sull'attaccante del Torino c’è una clausola di 100 milioni di euro).. ma, soprattutto, che l'eventuale concorrente, il Napoli di Gattuso, sembra in questo momento defilarsi. Naturalmente sono tutti scenari ad oggi ipotetici.. basti pensare all'affare Pasalic (oggi all'Atalanta) che sembrava chiuso in direzione Firenze, come oggi ha confermato Marko Naletilic, ai nostri microfoni (clicca qui). Ma non solo.. tanti i retroscena che l'agente ha raccontato nella nostra intervista esclusiva. Da Krasic a Gundogan.. vicini alla viola ma mai atterrati in riva all'Arno. Ecco.. a conferma che, da sempre.. "le vie del mercato sono infinite".. immaginate in questa situazione. Tutto può mutare rapidamente e servirà l’attenzione degli addetti ai lavori per non perdere il treno giusto.. al momento giusto. Per quanto riguarda le svalutazioni.. beh, si può essere favorevoli o contrari, ogni ragionamento ha le sue giuste e sbagliate riflessioni. Di sicuro ci si auspica che le prossime misure saranno dettate da un senso più elevato di imparzialità.. per evitare che i soliti club giovino di benefici maggiori rispetto a realtà più piccole. E' il momento di una svolta.. questo è sicuro. Auspichiamoci una svolta responsabile e veritiera per riscoprire l'essenza del calcio.
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