Poesio: "Hanno convinto fino a un certo punto. In Conference..."
Il giornalista Ernesto Poesio analizza la prestazione della Fiorentina nel match di Conference
Ernesto Poesio, giornalista de Il Corriere Fiorentino, ha commentato la vittoria della Fiorentina contro il San Gallo.
In Conference si scherza troppo con il fuoco
Ernesto Poesio si complimenta per la vittoria, ma sottolinea che in Conference, la Fiorentina corre troppi rischi. Le parole:
“Altri quattro gol dopo la scorpacciata di Lecce. Ma a differenza di domenica la Fiorentina stavolta ha sofferto più del dovuto. Certo il risultato rotondo sorride ai viola, ma (come lo stesso Palladino ha tenuto a precisare alla vigilia della partita) non può e non deve contare solo il risultato. E allora, va detto, che questa «Fiorentina B» schierata dal tecnico in ossequio al turn over obbligatorio, ha convinto fino a un certo punto mostrando una fragilità soprattutto iniziale, che era lecito aspettarsi superata. E invece i viola in Conference in questa stagione sembrano divertirsi a scherzare un po’ troppo col fuoco. Era successo ai preliminari e alla prima gara del girone in casa contro il New Saints quando per avere la meglio dei modesti gallesi era dovuta entrare in campo l’artiglieria pesante, è accaduto ieri sera con la squadra svizzera in vantaggio e poi capace di riprendere i viola sul 2-2. Non il massimo per una squadra arrivata in finale nelle ultime due edizioni e che, alla luce dell’allargamento delle squadre per la nuova formula, dovrebbe incontrare meno difficoltà almeno in questa fase.”
Il francese è stato la nota positiva
“Tra le note positive però è giusto citare il redivivo Ikoné, addirittura vicino alla tripletta e finalmente decisivo dopo tante occasioni mancate. Chissà che la serata svizzera non sia davvero quella svolta attesa ormai da due stagioni. Impossibile però non soffermarsi sulla faccia meno edificante della serata, quei fumogeni dei tifosi viola che hanno costretto l’arbitro a interrompere la partita tre volte. Non è la prima volta che, soprattutto in Europa (ma sono freschissimi gli scontri di domenica scorsa in autostrada a Bari), gli ultras fanno parlare di sé e non in senso positivo. Una tendenza che inizia a preoccupare visto che già in passato sono arrivate multe e divieti di trasferta. Urge prendere coscienza del problema e non mettere la testa sotto la sabbia trincerandosi dietro la retorica del tifoso che fa sacrifici per essere presente. Se questo deve essere il modo di rappresentare Firenze, meglio forse risparmiarsi il disturbo.”