Sempre più ambiziosa, la Fiorentina che ha sempre sognato Commisso
La Fiorentina che ha sempre immaginato Rocco Commisso sta prendendo sempre più forma
La Fiorentina che ha sempre immaginato Rocco Commisso sta prendendo sempre più forma.
Di seguito quanto riportato dall'edizione odierna de La Nazione:
Bella. Ambiziosa. E pure ‘italiana’
La Fiorentina che sta crescendo nel corso di questa stagione è quella che Rocco Commisso ha sempre immaginato da quando è arrivato a Firenze. Un mix fra giocatori esperti e giovani di bellissime speranze. Il direttore generale viola, Alessandro Ferrari, ieri ha raccontato il suo orgoglio in una lunga intervista a Radio Serie A.
«Il Presidente da quando è arrivato ha sempre detto che avrebbe voluto tanti giocatori italiani e un vivaio con tanti ragazzi del territorio, per essere anche un bacino per la Nazionale. Pietro Comuzzo è uno degli ultimi esempi, a parte che è un ragazzo fantastico che si merita tutto, ma con lui abbiamo Kayode, Martinelli, Ranieri e tanti altri ragazzi che sono cresciuti con noi. Questo – ha continuato il dg – è anche un obbligo per una società come la nostra che ha determinati limiti economici, di far crescere in casa i giocatori del futuro. Noi pensiamo che con gli staff tecnici che abbiamo, con le strutture, con l’attenzione a certi valori che passano anche dallo studio e dai tutor che abbiamo, di portare avanti un modello di calcio di un certo tipo, con picchi dei ragazzi che sono oggi in Nazionale e ci danno grande soddisfazione».
Giovani italiani e avere sempre soluzioni pronte
Giovanissimi, giovani, campioni che si stanno affermando. Se Kean è già un punto fermo della nazionale di Spalletti c’è Bove che è uno dei leader dell’Under 21. Colpani punta a tornare nel giro, così come Sottil. Insomma, i viola che sperano azzurro sono tanti. Guidati in panchina da Palladino.
Ferrari spiega la scelta. «Ci eravamo già preparati all’eventualità che Italiano ci confermasse la volontà di volersi cimentare in una piazza diversa, la cosa importante è avere sempre soluzioni pronte. Avevamo già preso in considerazione il profilo di Palladino e nel giro di due giorni ci siamo incontrati e abbiamo individuato in lui la persona giusta».