Una sfida particolare per Borja Valero, appena tornato nella "casa" viola. Subito scontro con il passato neroazzuro durato tre anni. Un passato importante che non ha comunque scalfito il filo con Firenze. Lo stesso spagnolo la ha definita una gara speciale. Riconoscenza, e un valore dimostrato dentro e fuori dal campo che gli è valso l'affetto (ricambiato) della tifoseria nerazzurra e soprattutto di quella gigliata. Domani 9 anni di vita, poco importa se dalla panchina o dal primo minuto, scenderanno in campo. A riportarlo il Corriere dello Sport