Il 4-2-3-1 non paga: Fiorentina, a Verona nessuna reazione dopo il Como
La Nazione non usa mezzi termini questa mattina per descrivere la prestazione incolore della Fiorentina a Verona

Sconfitta di Verona che pesa come un macigno
La Nazione questa mattina nell'analizzare la sconfitta della Fiorentina a Verona ci va giù pesante. “Nulla cosmico, tutti colpevoli”. Esordisce così il quotidiano che sottolinea come al Bentegodi siano venuti a mancare gioco e cuore e la sconfitta subita pesa come un macigno sulle spalle di tecnico e giocatori, con questi ultimi che sono poi andati a ringraziare i tifosi prendendosi i meritati fischi da parte dei tifosi accorsi a Verona per sostenere la squadra. Ci si aspettava una reazione dopo la sconfitta contro il Como ma questa non è arrivata e la situazione se vogliamo è anche più grave dato che il Verona per larghi tratti della partita non ci ha neanche provato a vincere.

Modulo che non paga e situazione sempre più delicata
Raffaele Palladino si è presentato in quel di Verona col solito 4-2-3-1, un modulo che non paga da giornate così come è stato anche ieri. La Fiorentina è prevedibile e spenta e finisce con una disattenzione difensiva condita da rimpalli per regalare 3 punti ad un Verona che quest'anno farà molta fatica a salvarsi.