Castrovilli, la nuova vita da separato in casa
Dopo la cessione sfumata in Inghilterra, per Castrovilli si prospettano giorni durissimi da separato in casa
Come riporta il Corriere Fiorentino Gaetano Castrovilli dopo non aver superato le visite mediche con il Bournemouth, farà ritorno a Firenze. Chi l’ha accompagnato in Inghilterra dice di non averlo mai visto così affranto. Nemmeno dopo quel terribile infortunio al ginocchio che un anno e mezzo fa lo aveva costretto a ricostruire da capo la carriera.
Gaetano ha lottato contro il dolore e contro chi diceva che sarebbe stata dura rimettersi in piedi perché "non si era mai visto un ginocchio in quelle condizioni". Ha lottato e nove mesi dopo il terribile infortunio ha rimesso piede in campo in una partita ufficiale.
Il comunicato di ieri suona come una legnata violentissima per un ragazzo che, a questo punto, si ritrova circondato dai dubbi e da una città che certo non pare disposta a coccolarlo. Anzi, bastava farsi un giro sui social network per accorgersi di quale sia il clima (ostile) che lo attende. Colpa di quelle discussioni per il prolungamento del contratto, con gran parte della tifoseria che adesso gli rinfaccia il rifiuto della proposta al ribasso che gli aveva presentato il club. Toccherà proprio ai dirigenti, e soprattutto all’allenatore Vincenzo Italiano, il compito di recuperarlo. Ma domanda sorge spontanea: come mai il Bournemouth lo ha rispedito indietro se i controlli in Italia erano ok?
La risposta è abbastanza semplice: gli esami in Inghilterra sono stati molto approfonditi e hanno evidenziato una non totale stabilità dei legamenti del ginocchio della quale, per la verità, era consapevole anche la Fiorentina ed i primi dubbi, da questo punto di vista, erano emersi quando Castro aveva dovuto saltare la finale di Conference proprio a causa di un fastidio al ginocchio. La differenza è che, ovviamente, il club inglese avrebbe dovuto investirci dei soldi (circa 15 milioni).