Roma, De Rossi vuole portare nella capitale un dirigente viola
L'allenatore giallorosso farebbe carte false per far arrivare a Roma un suo ex compagno di squadra
Daniele De Rossi ha conquistato tutti: squadra, tifosi e dirigenza. I Friedkin, infatti, hanno comunicato all'ex bandiera giallorosa l'intenzione di continuare insieme anche nella prossima stagione, permettendo a De Rossi anche di avanzare qualche pretesa di mercato per il prossimo anno.
Roma, De Rossi vuole Burdisso come dirigente
Stando a quanto riportato infatti dalla Repubblica, Daniele De Rossi vorrebbe darsi da fare fin da subito per imbastire una nuova linea dirigenziale da accorpare al gruppo squadra: Nicolás Burdisso è un suo caro amico, oltre che ex compagno proprio alla Roma. L'allenatore giallorosso proverà a convincere l'argentino a lasciare Firenze e spostarsi di qualche chilometro, in direzione Roma.
Nicolás Burdisso sulla bellezza del Viola Park
La prima sensazione che ti da lavorare in un centro sportivo come il Viola Park è quella dell'orgoglio che da lavorare in un posto simile, di essere parte di questa famiglia che ha avuto la grande idea di realizzare questo impianto. A livello pratico il lavoro svolto si riflette poi sulla qualità, nelle performance e soprattutto nella creazione di un grande senso di appartenenza. Lo stare sempre insieme, fare incontrare i ragazzi delle giovanili o della squadra femminile con quelli della Serie A è una delle dinamiche che dobbiamo stimolare.
Stefano Impallomeni sull'impatto di De Rossi alla Roma
Mister presente e futuro. Molto bene, me lo aspettavo indipendentemente dai risultati. Credo sia la scelta giusta. Ora in bocca al lupo e buon lavoro. Credo sia una scelta giusta perché devi preparare il futuro adesso, al di là di come finirà stasera. Per me ha pesato nella testa degli americani che bisognava cambiare corso dopo Mourinho. De Rossi ha conquistato Ryan Friedkin. Oltre alle abilità nel mettere le cose ha posto, è stato confermato perché lo vedono un profilo moderno.