Restyling Franchi, parla l'esperto: "Firenze? Ci sono dei vincoli. Ecco le soluzioni possibili..."
L'architetto ed esperto in tema di impianti sportivi, Gino Zavanella, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva
Gino Zavanella, architetto ed esperto in tema di impianti sportivi e progettista dello Juventus Stadium, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva.
Queste le sue parole: “Europeo 2032? Forse dovremmo essere più preparati. Si parla di 2-3 stadi ad oggi che potrebbero essere pronti. Anche Milano e Roma hanno stadi vecchi. L'attenzione dovrebbe essere di più su queste strutture. In Italia ci sono pochi stadi nuovi. Stiamo lavorando da diversi anni su Bologna, speriamo di poter ripartire da lì. Nel progetto abbiamo mantenuto la torre che è il simbolo dello stadio ed alcuni elementi architettonici importanti, provando comunque a progettare uno stadio moderno, togliendo la pista dell'atletica leggera ed altri elementi”.
Conclude così: "Il progetto è in una fase conclusiva ormai. Notiamo, però, un po' di ritardo per quanto riguarda i parchi stadio italiani. Per quanto riguarda il vecchio Delle Alpi si è avuto il coraggio di demolirlo e costruirci sopra. Dal punto di vista di agibilità per una partita di calcio è evidente, comunque, che le piste di atletica non sono idonee. Firenze? Ci sono dei vincoli per lo stadio. O si abbandona quello stadio per dedicarlo ad altro facendo uno stadio nuovo da un'altra parte, oppure chi interviene su un impianto degli anni 20'-30' deve tenere di conto delle caratteristiche di quello stadio".