Come riportato dalla Repubblica, dall'Icomos - International Council on Monuments and Sites - organo consultivo dell'Unesco, è arrivata, la stroncatura della possibilità di modificare lo stadio Artemio Franchi, ritenuto un patrimonio culturale importantissimo. Due lettere contenenti questo parere contrario alla demolizione sono arrivate sul tavolo di  Dario Nardella e del Mibact. Il Presidente mondiale dell'Icomos Toshiyuki Kono e quello italiano Maurizio Di Stefano nei due documenti hanno annunciato anche  "una vigorosa campagna internazionale per prevenire la deturpazione del Franchi in modo da garantire la salvaguardia della sua integrità nel suo complesso, come tesoro da preservare per le generazioni a venire".  
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