Fiorentina-Verona, le curiosità più interessanti del match: Kean potrebbe...
Domani si giocherà alle 15:00 la gara tra Fiorentina e Verona, di seguito le statistiche Opta più interessanti delle due squadre
Domani si giocherà alle 15:00 la gara tra Fiorentina e Verona, di seguito le statistiche Opta più interessanti delle due squadre.
Le statistiche Opta
La Fiorentina è reduce da cinque vittorie in campionato e potrebbe infilare una serie più lunga di successi consecutivi in Serie A per la prima volta da febbraio-aprile 2018, con Stefano Pioli come allenatore (sei vittorie di fila in quel caso).
La Fiorentina ha segnato almeno due gol in sette delle ultime otto partite casalinghe di Serie A, per una media di 2.5 reti a match: fa eccezione nel periodo soltanto il pareggio a reti inviolate dello scorso agosto contro il Venezia.
L’Hellas Verona ha vinto l’ultimo match disputato contro una squadra che occupava le prime quattro posizioni in classifica a inizio giornata di campionato (2-0 vs Genoa lo scorso settembre), dopo essere rimasto senza successi nelle precedenti 20 (5N, 15P); i gialloblù non hanno mai vinto due gare di fila in Serie A contro queste avversarie dall’inizio dello scorso decennio.
L’Hellas Verona - quattro vittorie e sette sconfitte nella Serie A 2024/25 - è soltanto una delle tre squadre a non avere ancora chiuso in parità alcuna partita nei cinque maggiori campionati europei in corso, al pari di Barcellona e Le Havre: l’ultimo pareggio dei gialloblù nella competizione risale allo scorso maggio, contro l’Inter (2-2), al Bentegodi.
Dopo due vittorie di fila, l’Hellas Verona ha perso le ultime quattro trasferte di campionato, incassando 12 gol nel parziale (una media di tre a match); i gialloblù potrebbero perdere cinque confronti esterni consecutivi di Serie A sotto lo stesso allenatore per la prima volta dalle ultime otto della stagione 2017/18, con Fabio Pecchia in panchina.
L’Hellas Verona è la squadra che vanta il miglior rapporto tra palloni giocati in area avversaria e gol segnati in questo campionato: una rete ogni 8.4 tocchi. Terza in questa classifica proprio la Fiorentina con un centro ogni 11; nel mezzo il Monza con una marcatura ogni 10.8 palloni giocati in area avversaria.
Due singoli per parte
Moise Kean ha preso parte a sei gol (cinque reti, un assist) in questo campionato: tante partecipazioni quante quelle messe assieme nelle due stagioni precedenti di Serie A, ma in 47 partite (sei centri nel periodo con la Juventus). L’attaccante potrebbe segnare per tre match di fila soltanto per la terza volta nei cinque maggiori campionati europei, dopo le quattro gare consecutive tra marzo e aprile 2019 con la Juventus e le tre col PSG tra dicembre 2020-gennaio 2021 in Ligue 1.
Casper Tengstedt è il giocatore che ha segnato più gol nei primi 15 minuti di gioco di questa Serie A: tre (sui quattro totali), compreso quello contro la Roma nell’ultimo turno di campionato; nei cinque maggiori tornei europei in corso, soltanto Erling Haaland ha fatto meglio (quattro) del danese nei primi 15 minuti di partita.