Viviano: "Sul secondo gol è colpa di Terracciano. Palladino doveva farlo giocare di più"
Ai microfoni di Radio Bruno, Emiliano Viviano ha detto la sua sulla sfida persa di ieri e sul momento difficile dei viola

Emiliano Viviano, ex portiere viola, è intervenuto a Radio Bruno per commentare il match di ieri e il periodo che sta attraversando la squadra di Palladino.
Viviano sulla sfida di Conference di ieri
"La partita di ieri è stata di alti e bassi. E' stata segnata da un brutto errore di Terracciano. La qualità generale del Panathinaikos, nonostante giocasse in casa, mi sembrava poca roba. Un portiere giocando poco può perdere il suo smalto. Palladino in questi due mesi doveva fargli giocare qualche partita. Tutte le squadre che hanno tre competizioni fanno girare i propri portieri, però l'errore di Palladino è stato non farlo giocare altre partite. Sul primo gol è difficile intervenire, il secondo è un brutto errore. Poi forse De Gea avrebbe parato pure il primo, però perché lui è un fenomeno. Il terzo gol era molto angolato, quindi non vedo colpe neanche sull'ultima rete."

Sul periodo che stanno attraversando i viola
"La Fiorentina, specialmente, negli ultimi tre mesi non ha fatto bene. Secondo me al ritorno vincerà e passerà il turno, ma i problemi rimarranno. Il potenziale della rosa è migliore di quello che esprime in campo. Nel calcio ci vogliono i concetti di gioco. La Fiorentina ha dimostrato di avere gli attributi, perché dopo il 2-0 in 5' hai rimontato. Però è il sistema di gioco che non ha funzionato. Secondo me la Fiorentina non ha trovato ancora la sua dimensione. Ha cambiato stile 3/4 volte in una stagione. Palladino la scorsa stagione a Monza giocava molto alto e aggressivo. Non so quali sono le colpe del tecnico, ma è strano che giochi questo calcio speculativo. Non voglio comunque dare tutte le colpe a Palladino, visto che ancora tutti gli obiettivi sono in linea con quelli della società. Fagioli per me è un potenziale fuoriclasse. Credo che sia un play, perché deve avere la palla tra i piedi per controllare i tempi della squadra"