Per quasi un anno, fino a poco fa, da quel tragico giorno di aprile, una tua immagine ci ha accompagnato, ricordandoci dove tu sedevi ogni giorno al Bar Marisa, una sorta di tribuna accessoria, un supplemento. Ebbene, rivederti ci faceva sentire un po' meno lontani dopo quella separazione tanto improvvisa che ancora non abbiamo mandato giù. Oggi come allora siamo rossi di Covid e non siamo potuti tornare insieme allo Stadio. La Curva, ne siamo sicuri, ti avrebbe onorato a dovere. E ti ricorda sempre. Ci sei mancato tantissimo in questo anno anomalo, in questo calcio folle. Te ne sei andato via all'inizio del Mondo d.C. (dopo il Covid). In tante occasioni ci sarebbe stato bisogno della tua penna. Sicuramente avresti risposto a modo a un Commisso in vena di cartellini alla stampa o, forse, vedendoti, non avrebbe avuto il coraggio nemmeno di parlarne. Sicuramente avresti punto sul centro sportivo o lo stadio bloccati da quello e quell'altro no. Oggi sì, che la Fiorentina rischia ancora avresti saputo scrivere con equilibrio preferendo l'oggettività al tifo, l'analisi alla partigianeria. A chi ha avuto la fortuna di conoscerti nel lavoro rimane la tua profonda passione per il mestiere del giornalismo che avevi appreso consumandoti le scarpe, razzolando, letteralmente, nelle notizie. A tutti manca la tua umanità, soprattutto oggi che siamo a soffrire, lontani, per il colore più bello che c'è. Ciao Ciccio! ESCLUSIVA F1, Dal Bar Marisa: "Ciccio era il secondo titolare. Sarà sempre uno di noi" - FiorentinaUno.com | Testata Giornalistica L'Università del Calcio ha perso il suo decano - FiorentinaUno.com | Testata Giornalistica
FIORENTINAUNO, Segui i nostri profili Social: Instagram, Facebook e Twitter
SERIE A, Dir. ASL Torino: "Juve-Napoli si gioca"

💬 Commenti