ESCL.F1 | Betis-Fiorentina, i tifosi biancoverdi: "Viola? Rispetto sì, paura mai! In campo..."

E' quasi tutto pronto per la super sfida di Conference League tra Betis e Fiorentina. I tifosi viola stanno già preparando le valigie per assistere al match direttamente allo stadio Benito Villamarín, mentre i caldissimi tifosi locali sono in fervore già da qualche settimana per questo storico appuntamento. A tal proposito, tre tifosi biancoverdi (Marcos G., Antonio e Marcos F.) hanno risposto -  in esclusiva per FiorentinaUno.com - ad alcune nostre domande sul clima che si respirerà a Siviglia, sulle loro sensazioni prima del fischio d'inizio, su come verranno accolti i sostenitori gigliati e tanto altro ancora: 

Betis-Fiorentina, intervista ai tifosi biancoverdi

Dopo più di 100 anni di storia, il Betis disputerà la sua prima semifinale europea: che valore ha per voi un traguardo così speciale?

Marcos G. - E' un orgoglio immenso per tutta la comunità bética: il Betis è uno dei club con più storia di tutta la Spagna, ma in 118 anni di storia abbiamo “solo” vinto una Liga e 3 Coppe del Re… Penso sia arrivato il momento di vincere qualche trofeo europeo! 

Antonio - La squadra ha subito negli anni diversi cambi importanti, ma finalmente adesso stiamo dove vogliamo e dove meritiamo di stare! 

Marcos F. - Per un bético vivere queste partite è un sogno, soprattutto se penso a come stiamo riuscendo a rinascere dalle nostre ceneri negli ultimi 10 anni… Tutti vogliamo che questi appuntamenti diventino una consuetudine, anche perché per quantità di tifosi siamo tra i primi 4-5 club di Spagna!

Che significa per un sivigliano tifare Betis? Qual è il senso intrinseco del vostro credo, il "Viva el Betis manque pierda?

Marcos G - Tifare questa squadra porta con sé una determinata maniera di vivere e percepire la vita, qualcosa che mostriamo con orgoglio fin da bambini, ovunque noi andiamo. C'è chi dice che il nostro motto significhi semplicemente “adattarsi” alle situazioni senza essere ambiziosi: in realtà, è un modo per dimostrare il nostro totale attaccamento alla squadra qualunque sia il risultato, qualunque sia il campionato, qualunque sia la competizione. Che vinca o perda, noi saremo sempre al fianco della nostra squadra! 

Antonio - Non c'è nulla di più sivigliano di tifare Betis! Il “Manque Pierda” è un inno alla fedeltà e alla resilienza: noi ci saremo sempre per questa squadra e credo che questo ci differenzi dalle altre tifoserie.

Marcos F. - Per me, essere sivigliano e tifare Betis sono due cose che vanno a braccetto! Il Betis non è solo Siviglia, il Betis è Andalusia perché i nostri colori sono i colori di questa terra. Ovunque giochi il Betis, ci saranno migliaia di tifosi come noi pronti a macinare chilometri e chilometri per sostenere la squadra, qualunque sia il risultato finale. Questo è il Manque pierda! 

All'inizio del cammino in Conference, il Betis figurava tra le favorite: come avete vissuto il percorso della vostra squadra, ora che è arrivata effettivamente a tanto così dalla finale? 

Marcos G - Per fortuna, dopo un periodo difficile tra novembre e dicembre, la squadra ha giocato sempre meglio andando avanti con la stagione anche grazie al recupero di giocatori chiave come Lo Celso e soprattutto Isco, oltre all'arrivo di Antony. Ultimamente abbiamo battuto il Real, oltre che il Siviglia nel derby e spero che la squadra mantenga questo livello anche giovedì!

Antonio -  Abbiamo iniziato male la prima fase, ma adesso siamo migliorati molto! Vogliamo la finale, ma cercheremo di restare umili e con i piedi per terra. 

Marcos F. - Tutti all'inizio pensavamo che Betis, Fiorentina e Chelsea fossero le squadre da battere, ma dovevano dimostrarlo sul campo. La nostra squadra ha iniziato davvero male la fase a gruppi anche per via dei tantissimi titolari infortunati, ma andando avanti le cose sono migliorate e siamo arrivati qui con merito!

Sulla squadra di Raffaele Palladino

Parliamo di Fiorentina: avete visto qualche partita in Coppa? Cosa pensi della squadra? 

Marcos G. - Non ho visto le partite ma so che è una delle squadre che ha fatto meglio finora insieme al Chelsea. So che hanno tanta qualità e che per questo vedremo due partite molto equilibrate e ricche di spettacolo. 

Antonio - Neanche io ho visto tutte le sue partite, ma so che hanno ottimi giocatori e che hanno fatto benissimo in questa Coppa nelle ultime stagioni. Sarà un doppio confronto equilibrato in cui tutto può succedere. 

Marcos F.  - Molti di noi béticos dicono “a me non piace il calcio, a me piace il Betis”: le partite delle altre squadre solitamente non riscuotono chissà quale interesse. Tuttavia, sappiamo tutti che la Fiorentina è una grande squadra. 

C'è qualche giocatore della rosa viola che ti spaventa?

Marcos G - Spaventare? No. Certamente bisogna portare rispetto agli avversari e provare a portare a casa un buon risultato per il ritorno. Ci sarà da fare attenzione al loro attacco perché mi sembra pericoloso, poi ammiro molto De Gea anche per il passato con la nostra Nazionale!  

Antonio - Penso che sia più opportuno parlare di rispetto, più che di paura! Entrambe le squadre hanno grandi giocatori e speriamo che siano due grandi partite.

Marcos F. - Conosco pochi giocatori della loro rosa. Non credo ce ne sia qualcuno che mi spaventa, spero solo che i nostri giocatori facciano meglio dei loro e che ci portino in finale!