Cecchi: "De Gea è incredibile. La situazione di Biraghi..."
l giornalista si è focalizzato su alcuni giocatori della Fiorentina. Ecco la sua opinione

Nel pomeriggio, il giornalista Stefano Cecchi, è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, dove ha commentato la vittoria della Fiorentina contro il Milan.
ll lavoro di De Gea

Sono dell’idea che domenica sera non abbiamo visto un portiere ma un supereroe. Questo perché, in occasione dei due rigori si è allungato in maniera innaturale come Mr Fantastic: mentre Kean sbaglia, e Maignan ha tutto semplice, sia Theo che Abraham lo tirano benissimo e lo spagnolo è abile a partire qualche secondo prima intendo entrambe le conclusioni. Ha fatto qualcosa che la maggior parte dei portieri non riesce a fare Se a questo si aggiunge la fantastica parata sul tiro di Chukuweze nel finale, con la palla che sbuca da una foresta di gambe, il voto finale si alza a 9. Trovo incredibile che, dopo Atletico Madrid e Manchester, dopo aver guadagnato stipendi per circa 12 milioni a stagione, abbia deciso di venire a Firenze. E’ una storia tutta da scrivere, una storia nella quale probabilmente in pochi credevano. Se si confermerà cosi è un vero top player, complimenti a Pradè per l’operazione.
ll rapporto tra Biraghi e i tifosi della Fiorentina
Il momento che racconta il rapporto tra tifoseria viola e Biraghi arriva alla fine del primo tempo di Fiorentina-Lazio, quando dagli spalli si accorgono che Palladino lo ha sostituito dopo un primo tempo insufficiente si è innalzato un boato di gioia. A volte i rapporti si logorano e si entra in delle situazione di conflitto da cui, a prescindere dalle tue prestazioni in campo, è molto difficile uscirci. Se Biraghi è entrato in questo tunnel, qual’è il motivo? Sinceramente non so darmi una risposta. Capita la stessa cosa qualche anno fa a Tomovic. Sono comunque convinto che sia una cosa normale, e che ogni stadio italiano avrà una sua piccola storia del genere: con un giocatore che entra entra in antipatia con la curva.