Bucciantini
Bucciantini

Il noto giornalista e opinionista di Sky Sport, Marco Bucciantini, ha parlato ai microfoni del Pentasport di Radio Bruno del momento della Fiorentina

Queste le sue parole: "La Fiorentina l'anno scorso rimase un po' indietro in campionato, ora mi sembra un gruppo cresciuto in consapevolezza. È una grande conquista e se l'è presa giocando tutte le partite che poteva nella scorsa stagione e perdendo due finali a testa alta. Possiamo fare bene in tutte e due le competizioni perché è una squadra consapevole e unita. Non vedo mai un muso lungo, anche da parte di chi gioca di meno Mandragora era un titolare e adesso viene dietro a Duncan, però entra all'87° e fa segnare l'attaccante con quella palla che non è affatto buttata via".

Su Nico Gonzalez: "Quando c'è stato ha sempre fatto bene, il problema è quando era infortunato. Ha fatto un'estate nel modo giusto, ha scelto una maglia per cui si è elevato a leader tecnico. Dopo il podio, i 4/5 più forti in Serie A c'è Nico. Ha una vocazione d'attaccante che ci fa superare anche le difficoltà dei centravanti. Di lui mi ha colpito che fa vedere che è più forte, punta gli avversari e arriva in fondo. Allo stesso modo è attento nelle mischie e dentro l'area di rigore è un centravanti, è un giocatore superiore nel vivere la partita".

Sui 'nuovi acquisti': "Sono due: Kayode che non c'era l'anno scorso e l'altro è Martinez Quarta. È un grande acquisto, è il difensore moderno che hanno tante squadre, come Bastoni per l'Inter. Lo hai migliorato col lavoro e questo è un fatto, adesso è l'uomo in più. Aveva la valigia pronta, ma la testa in campo e questo fa la differenza".

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L'opinione: "Quarta è l'esempio del professionista. Mandragora? Mi aspetto di più. Su Duncan e Barak.."

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