Euro2032: le parole del ministro Abodi su Firenze e sul Franchi
Ecco tutti i dettagli in merito alla candidatura del capoluogo toscano
Questa mattina La Repubblica si è focalizzata sulla situazione dello stadio Artemio Franchi di Firenze.
Verso l'Euro2032
Nella giornata di ieri, in occasione del Next Generation Fest al Teatro del Maggio, il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha parlato della candidatura del capoluogo toscano ad Euro2032. Già confermate Torino, Milano e Roma, ma Firenze può assicurarsi uno dei due slot ancora vacanti. A breve verrà perfezionato il cronoprogramma dal Comune, che ha proposto alla Fiorentina di rimanere a giocare al Franchi per tutte le prossime stagioni. L'obiettivo è quello di finire i lavori dello stadio entro la primavera del 2029.
Le parole di Abodi su Firenze e sul Franchi
Ecco quanto dichiarato dal ministro a TMW:
Seguo con rispetto e discrezione il processo. Noi abbiamo già iniziato con questo gruppo di lavoro governativo ad incontrare club e amministrazioni comunali e così anche Fiorentina e Comune di Firenze. Ci siamo dati appuntamento entro la fine dell'anno per verificare gli impegni assunti reciprocamente. Questo riavvicinamento è confortante perché le tempistiche verranno rispettate. Io penso che Euro2032 sia un obiettivo per una città come Firenze, ma l'obiettivo è uno stadio nuovo, moderno e sostenibile.. Il nuovo stadio deve essere un'ulteriore eccellenza in una città ricca di tesori, un'ulteriore opportunità per il richiamo turistico. Ad ottobre 2026 verrà fatta la selezione degli stadi. I cantieri sono già aperti mentre il termine per aprire i cantieri per il 2032 è aprile 2027, quindi siamo in anticipo. Il 2032 è un orizzonte affascinante, ma quest'opera va realizzata in ogni caso. Io credo che ci siano tutti i presupposti perché questo possa succedere e noi faremo la nostra parte. Per Euro2032 è una competizione in cui dovremmo fare una scelta. Qualcuno che pure avrà fatto bene resterà fuori. Ci saranno criteri oggettivi a formare la graduatoria e mi auguro che Firenze rientri perché lo merita la città e l'impegno che comune e club stanno mettendo in campo