Così il procuratore Eugenio Ascari intervenuto ai microfoni di Radio Bruno nel corso del Pentasport:La Fiorentina non deve rivoluzionare il proprio organico e per questo capisco la cautela che sta animando Barone e Pradè in questa fase di mercato. La partenza di Amrabat potrebbe essere determinante per procurare ai viola un tesoretto da investire sugli elementi che servono. Non credo, però, sia semplice riuscire a recuperare la cifra messa sul piatto per il marocchino nel mercato invernale dal Liverpool, circa 35 milioni, subito dopo il Mondiale in Qatar. Venderlo per meno di 25-30 milioni adesso sarebbero delittuoso, avrebbe poco senso pensare solo ad accontentare il giocatore. Mercato? Ripeto, la Fiorentina ha bisogno di essere migliorata non rivoluzionata. Per ambire a qualcosa di importante serve un portiere di piena affidabilità e poi risolvere il dilemma dell'attaccante. Jovic e Cabral sono buoni giocatori, ma non portano al salto di qualità. Da Mandragora, poi, ci aspettavamo un rendimento maggiore, con Dominguez o Schouten migliori le qualità della squadra. Castrovilli? La scadenza ravvicinata va a favore del giocatore. C'è da dire che la Fiorentina ha aspettato Castovilli per due stagioni, curandolo e tutelandolo. Purtroppo, come spesso succede, la riconoscenza è una merce molto rara nel cacio. Gaetano ha cambiato anche agente di recente, con la società viola che è dovuta ripartire nelle discussioni. Le parole di Barone sono state chiare. Peccato, perchè il numero dieci è un giocatore su cui la Fiorentina potrebbe puntare per molte stagioni.

 

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