La Fiorentina deve capire bene quale sarà formalmente l'obiettivo principale della stagione 2021-2022. Questo rendimento ottimale era contro pronostico, e ci si aspettava sì dei miglioramenti, ma comunque entro i limiti della “ricostruzione”. Da quella che doveva essere una stagione di transizione, si è passati rapidamente ad un'annata che può dare grandi soddisfazioni anche nell'immediatezza, senza aspettare un ulteriore anno. 

Chi invece non sta rispettando le aspettative, ed inizialmente si trovava sopra la Fiorentina come gruppo e sistema di gioco, viste le grandi aspettative, è proprio la Lazio di Maurizio Sarri. I biancocelesti, così come i cugini della Roma, stanno portando avanti quasi stancamente una stagione negativa in cerca della costanza e del riscatto. La Lazio sarà probabilmente l'avversario principale e diretto della Fiorentina. Analizziamo brevemente le ultime tre gare: per la Fiorentina 9 nove punti tondi tondi, tra Sampdoria, Bologna e Salernitana. Per la Lazio invece quattro punti, arrivati contro il Napoli, l'Udinese e la Sampdoria (risultato a specchio contro i genovesi per ACF e Lazio). Certo, il Napoli ha battuto anche la Fiorentina, ma in una partita sicuramente non dominata (i biancocelesti hanno perso 4-0 contro gli uomini di Luciano Spalletti). Attualmente la Fiorentina occupa la quinta posizione in classifica, mentre gli uomini di Maurizio Sarri la settima, con cinque punti in meno ed una partita in meno. Lo scontro diretto pende momentaneamente a favore della Lazio, uscita vittoriosa dall'Olimpico per 1-0. La corsa all'Europa passa tuttavia anche da partite più semplici sulla carta, in cui alla lunga andrà a prevalere la costanza. La Fiorentina può riuscirci. 

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