Maglie Fiorentina, accusata di plagio la (V)iola
La somiglianza con la maglia da gioco di alcuni club ha fatto sollevare un polverone, la V sarebbe un principio di plagio
Il Corriere Fiorentino in vendita questa mattina in edicola, si concentra sulle nuove casacche da gioco che ieri la Fiorentina ha svelato tramite social.
Presentate le maglie per le gare in casa e per quelle in trasferta; per quanto riguarda quelle viola si notano soprattutto i quadrati concentrici, a toni viola alternati, che vogliono evocare i battiti del cuore, mentre in quelle bianche la caratteristica principale è una “V” sul petto per omaggiare il colore storico della Fiorentina e la sua comunità.
Ma proprio sulla seconda maglia è dove si è alzato un polverone oltre che reazioni discordanti tra chi ha apprezzato e chi, invece, ha visto troppe similitudini con altri design e altre squadre. È stata in particolare la somiglianza con le maglie del Brescia, identificato proprio da una V sul petto volta a richiamare le Rondinelle, ad aver creato qualche malumore, tanto che sui social più di un tifoso lombardo ha parlato di plagio. Più in generale però qualche critica è stata rivolta per la vicinanza ad altri club stranieri, come il francese Bourdeaux o l’argentino Velez Sarsfield.