Diritti tv, ennesimo duro colpo alle casse della Juventus
La Juventus è infatti finita soltanto una volta su Sky nel girone di andata. In questo modo, le partite dei bianconeri sarebbero viste da..."
"Il suicidio Juve dei diritti tv. Le macerie rimaste con il passaggio da Sky a Dazn". Titola così Il Fatto Quotidiano, riprendendo il filo del discorso che si era interrotto nella trattativa fra la Lega Serie A e i fondi, nella quale giocò un ruolo chiave Andrea Agnelli, al contempo delegato a negoziare con Cvc-Fsi-Advent e fautore della Superlega.
Secondo Il Fatto, proprio i i bianconeri sono tra i principali fautori dell'assegnazione dei diritti tv a Dazn, che sinora avrebbe fatto registrare un calo dell'audience nell'ordine del 20-30 per cento . E a rimetterci sarebbe stata proprio la società bianconera: la Juventus è infatti finita soltanto una volta su Sky nel girone di andata, a differenza delle sette dell'Inter o delle otto del Milan. In questo modo, le partite dei bianconeri sarebbero viste da appena 14,5 milioni a fronte dei 29 dell'anno scorso. Un crollo che, se confermato, in base alla legge Melandri, comporterà una diversa spartizione con conseguenze anche economiche sugli introiti bianconeri.