Tifosi: esplode la contestazione, la pazienza è finita
Come riportato questa mattina da La Nazione, dopo il pareggio di ieri ad Empoli i sostenitori viola hanno dato il via ad una contestazione verso la società
La Fiorentina ieri ha avuto una giornata sicuramente difficile. La gara del Castellani per molti doveva essere la partita della svolta per invertire il trend negativo che eccezion fatta per la sfida interna contro il Frosinone stava caratterizzando l'andamento disastroso di questo inizio del 2024. Così non è stato e come riportato da La Nazione dopo il pareggio per 1-1 è iniziata la contestazione verso la squadra e la società.
Cosa è successo al termine della partita
Al fischio finale della gara del Castellani, i giocatori della Fiorentina si sono recati sotto il settore ospiti in silenzio per ascoltare la voce dei 4000 tifosi che si erano recati ad Empoli nella speranza di tornare a festeggiare una vittoria che desse la svolta al nuovo anno. Erano presenti tutti i giocatori viola e i sostenitori gigliati hanno parlato forte e chiaro intonando cori come “Fuori le…”, “Meritiamo di più”, “Vogliamo undici leoni" e “Spendere per vincere”.
Un chiaro segno che la pazienza a Firenze è finita e di quanto si richieda alla squadra un sussulto che consenta di recuperare terreno in una stagione che da strepitosa rischia di cadere nell'anonimato. I fischi arrivati ad Empoli e la conseguente contestazione devono fare da campanello di allarme a giocatori, allenatore e dirigenza. Tutti sono nel mirino delle critiche in questo momento. Appuntamento ora a lunedì prossimo, quando nel posticipo della prossima giornata di campionato sul campo del Franchi scenderà la Lazio. Si ricomincerà dal patto di unione fatto dopo le gare con Frosinone e Bologna, il resto ci si aspetta dagli undici che andranno in campo.
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