De Rossi: "Ci teniamo molto, grande emozione ma ora..."
Queste le parole del tecnico dei giallorossi che vogliono puntare ad avere un posto in Champions League
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Il nuovo tecnico della Roma, Daniele De Rossi, ha parlato ai microfoni di DAZN al termine del match vinto dai giallorossi per 2-1 sul Verona.
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Le parole del tecnico
De Rossi apre così l'intervista: "L'affetto non è mai mancato. Grande emozione da una parte e tensione dall'altra perché ho un lavoro da fare. La gente mi ha acclamato, non potrei essere più contento di così".
Roma del primo e del secondo.
"Mi è piaciuto il primo tempo. Se la palla non va veloce diventa dura, il Verona fisicamente ha grande gamba quindi per loro diventa più complicato".
Spinazzola e Dybala.
"Già prima della partita Paulo sentiva qualcosina, non è nulla di grave. È stato fermo una decina di giorni, forse anche per questo. Non ha niente di particolare. Per Spinazzola valuteremo".
La mentalità e la voglia, il primo punto di partenza?
"Penso sia importante avere il dominio della palla, se lo facciamo velocemente ha un senso, altrimenti ci addormentiamo perché le squadre sanno come prenderti".
La prestazione di Pellegrini.
"Uno dei talenti più grandi in Italia, deve ritrovare quella continuità nelle partite. Ricopre il mio stesso ruolo, è il capitano. Si fa carico delle responsabilità, l'ho visto più maturo, cresciuto".
L'abbraccio sotto la Sud.
"Uno dei momenti che verrà messo nell'album dei ricordi. Questa è la mia seconda vita alla Roma, devo godermela attraverso il lavoro. Sulle mie spalle c'è l'amore di questa gente. Sono andato sotto la curva perché era giusto così".
Come si trasformano i fischi in applausi?
"Giocando meglio il secondo tempo, abbiamo vinto e dobbiamo festeggiare le vittorie, dobbiamo creare entusiasmo. La squadra, anche soffrendo, ha comunque lottato e speso tanto. Abbiamo dimostrato di tenerci molto".