Esclusiva F1 - Match Analyst, Michele Tossani su Fiorentina-Milan: "La Fiorentina crea poco. Cabral? Servono attaccanti autosufficienti. Amrabat lo vedrei meglio..."
In vista della sfida di questa sera tra Fiorentina-Milan abbiamo intervistato Michele Tossani, Match Analyst e giornalista, introducendo i temi tecnico tattici più importanti della partita.
Sabato 4 marzo alle 20:45 la Fiorentina ospita il Milan allo stadio Artemio Franchi. Le due squadre arrivano entrambe da due successi importanti e fondamentali e, domenica sera, vogliono continuare la striscia positiva per il loro percorso in campionato.
Grazie a Michele Tossani, Match Analyst e giornalista, abbiamo introdotto i temi tecnico tattici più importanti della partita.
In relazione alla differenza tattica che c'è tra le due squadre, chi è che farà la partita e quali saranno i temi tattici della gara?
“Io penso che il tema tattico saranno la pressione forte in avanti della Fiorentina contro la costruzione del Milan. Sono due squadre che amano tenere palla e usarla per manipolare il sistema difensivo avversario, quindi sarà interessante vedere alla fine chi avrà avuto più tempo il controllo della sfera".
Dei giocatori della Fiorentina, secondo lei, chi è quello che tatticamente è più fuori ruolo, e in quale modulo e posizione potrebbe esprimersi meglio?
"Ritengo che Amrabat, in questo tipo di calcio, dovrebbe giocare da mezzala. È comunque una buona soluzione, se proprio deve rimanere vertice basso, affiancarlo con due interni di qualità come Bonaventura e Barak. Più che le posizioni sono importanti le funzioni assegnate ai giocatori. Il marocchino deve fare lo scudo davanti alla difesa, non il play. Non mi dispiacerebbe nemmeno vedere González più vicino alla porta avversaria".
Arthur Cabral ha segnato 5 gol nelle ultime partite, è migliorato il rendimento della Fiorentina oppure il giocatore ha fatto qualcosa di diverso?
"Diciamo che la squadra lo serve meglio ma anche lui si sta muovendo meglio. La Fiorentina ha bisogno di attaccanti autosufficienti perché crea poco".
Nelle coppe la Fiorentina sta facendo meglio, tolta la motivazione, c'è qualche elemento tattico che i giocatori e l'allenatore sviluppano e sfruttano a differenza del campionato?
"La squadra di Italiano ha problemi contro i blocchi bassi. Se trova squadre con questo approccio difensivo va in difficoltà. In A lo sanno e molte volte affrontano la Fiorentina così. In Europa sono più aperti oltre al fatto che, a parte il Braga, la Fiorentina non ha incontrato squadre di qualità".
Da quando è arrivato alla Fiorentina Brekalo ha giocato soltanto 34', pensa che possa trovare spazio nel proseguo del campionato? E perché i nuovi arrivati fanno sempre fatica ad inserirsi tatticamente all'interno delle squadre di Italiano?
"Brekalo è un elemento di qualità ed in una squadra che fatica a creare un giocatore come lui, forte nell'uno contro uno, dovrebbe trovare più spazio. Arrivare a metà anno in un calcio strutturato come quello di Italiano non è comunque facile. Vediamo, ci sono ancora tante partite da giocare".
Ringraziamo Michele Tossani per la professionalità e la disponibilità.