"Italiano potrebbe fermarsi un anno. Ecco perché lascerà Firenze"
Questa mattina ll Corriere Fiorentino ha fatto il punto sull'allenatore della Fiorentina
Questa mattina il noto quotidiano ll Corriere Fiorentino ha analizzato la situazione relativa al futuro della Fiorentina e del suo tecnico Vincenzo ltaliano, che, come ben sappiamo lascerà Firenze a fine stagione.
La Fiorentina a Italiano
Stando a quanto riportato, l'allenatore ha maturato questa convinzione nell'arco degli ultimi mesi del 2023, arrivando poi a prendere una decisione certa a fine gennaio. Sulla sua decisione ha pesato anche il mercato. Infatti le sue richieste alla società non hanno trovato nessun riscontro, inoltre un peso maggiore lo ha ha avuto il rapporto ormai consumato con parte della città di Firenze, che ha smesso di avere fiducia in lui. Ricordiamo inoltre che quando Joe Barone, a metà febbraio, ha cercato Italiano per proporgli un eventuale prolungamento, Italiano ha rifiutato.
L'anno sabbatico
Non si esclude ora, che il tecnico gigliato voglia fermarsi per un po', magari per un anno, avendo così modo di girare l'Europa, incontrare altri allenatori e confrontarsi con loro, non prima, però, di aver legato un nuovo trofeo alla Fiorentina.
La Fiorentina Primavera di Galloppa
Daniele Galloppa, allenatore della Fiorentina Primavera, ha commentato la sconfitta di ieri, nel match contro l'Inter. La vittoria è infatti andata ai nerazzurri per 2-1.
Si tratta di una sconfitta immeritata, siamo venuti bene fuori nel secondo tempo con una prova di alto livello. Dopo la finale abbiamo perso tre giocatori per infortunio, abbiamo pagato anche un po' le assenze perché altri tre sono andati in Prima squadra. Anche le sconfitte ti fanno crescere dal punto di vista mentale, sia quella di Monza per esempio che anche quella di oggi. Inizialmente non eravamo pronti per questo campionato. Mi porto a casa le gare disputate bene, ma poi contano anche i risultati. Oggi contro una squadra superiore bastano gli episodi. Non siamo ancora probabilmente strutturati per competere con squadre di così alto livello