Foto di Giacomo Morini ©
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Il direttore sportivo della Fiorentina, Daniele Pradè, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn al termine della partita.

Il pensiero a Bove e Palladino

Sono qui per portare un caloroso saluto da parte della famiglia viola a Raffaele Palladino, colpito dalla tragica perdita della madre. È stata una giornata emotivamente complessa: ieri abbiamo vissuto una grande gioia nel rivedere Bove al Viola Park, ma oggi siamo stati raggiunti da questa triste notizia durante la colazione, costringendo Raffaele a partire immediatamente. Anche la partita ha risentito di questa atmosfera particolare, con episodi che hanno influenzato l'andamento del match, come un rigore netto non assegnato su Gudmundsson, che avrebbe potuto cambiare la storia della gara

Pradè
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L'obiettivo europeo

Nonostante questa sconfitta, il nostro spirito e le nostre ambizioni non cambiano. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, ma nella ripresa il Bologna ha fatto meglio. Partite così equilibrate vengono spesso decise da episodi, e quello del rigore mancato è stato sicuramente determinante. Tuttavia, guardiamo avanti con fiducia

Sull'episodio con Vincenzo Italiano

Devo però aggiungere una nota di amarezza. Non mi è piaciuto l'atteggiamento di Vincenzo Italiano a fine gara. La sua esultanza davanti ai nostri giocatori è stata, a mio avviso, una mancanza di rispetto nei nostri confronti e verso Raffaele Palladino, considerando il momento difficile che stiamo vivendo. È un episodio che ci ha deluso profondamente, forse più della sconfitta stessa. Non ho avuto modo di incontrarlo nel tunnel e, onestamente, non credo che lo vorrei fare ora. Questi sono i momenti in cui si comprende molto del valore umano di una persona

Citterio (Dazn): "Ecco cosa ha favorito il Bologna. Gud fondamentale. Il suo cambio.."
Citterio (S.Stampa): "Gudmundsson e Beltran? Ecco come li ho visti. Assenza Bove pesante.."

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