Salta la riforma per cambiare le penalizzazioni ed evitare casi come quello della Juve
Bocciata dagli uffici legali della Presidenza del Consiglio, in quanto non rispetterebbe l’autonomia dell’ordinamento sportivo
Oggi era attesa in Consiglio dei ministri, la bozza del decreto che doveva, in teoria, evitare il ripetersi di casi Juve, cioè il modificarsi della classifica in corso di stagione a seguito della revisione delle sentenze. Il concetto centrale era che «le penalità sono applicabili solo una volta passata in giudicato la sentenza». Ciò detto, però, quando l’ufficio legislativo, il Dagl (Dipartimento Affari giuridici e legislativi) della Presidenza del Consiglio ha analizzato il testo, l’ha stralciato. ll motivo? Lede l’autonomia dell’ordinamento sportivo.
💬 Commenti