Prandelli: "Che brutta finale. Forse avrei schierato Nico in questa posizione"
Il commento dell'ex allenatore della Fiorentina dopo la finale persa di ieri sera
Intervenuto a TMW Radio, Cesare Prandelli ha commentato la prestazione della Fiorentina nella sconfitta di ieri sera contro l'Olympiakos ad Atene, parlando anche di una soluzione diversa sullo schieramento di Nico González da parte di Vincenzo Italiano. Queste le sue parole:
Prandelli commenta la finale e l'operato di Italiano
Il lavoro di Italiano è stato ottimo, in tre anni l'unica cosa che possiamo dire è che non sono riusciti a trovare un goleador. Fai una grande mole di lavoro ma poi non la metti dentro. Poi le finali sono sempre un terno al lotto. Ieri è stata una brutta finale, entrambe avevano timore e non si sono sbilanciate più di tanto se non nei supplementari […] Cosa fare quando Italiano andrà via? Non lo so. Oggi le società sono strutturate in maniera tale in cui si fa una radiografia perfetta ma mancano le persone che hanno fatto sport ad alto livello, che hanno vissuto momenti importanti e capiscono come far crescere un gruppo. La Fiorentina mi è sembrata peggio dello scorso anno, ha avuto paura di ripetere lo stesso errore. Forse Nico è stato troppo esterno e invece è uno che deve avere più palloni, ma sono analisi che lasciano il tempo che trovano e il risultato è quello che conta.
Italiano rammaricato per l'ennesima finale persa
Dispiace molto perché è già la seconda volta, anche oggi abbiamo avuto tante possibilità per fare gol. I ragazzi hanno fatto tutto quello che c’era da fare, hanno lottato, sudato e onorato la maglia contro una squadra davvero tosta, che non ti permette di giocare bene. Dispiace anche perché per l’ennesima volta non meritavamo di perdere una partita così: è una grande delusione, la terza finale giocata al massino e non riusciamo comunque a portarla a casa. Mi dispiace per i ragazzi, ma anche questo è il calcio e bisogna accettare queste delusioni […] Se mi aspettavo di più dai giocatori chiave? Li conosco, erano tutti pronti e preparatissimi. Queste sono partite strane, dipende che avversario hai di fronte in queste situazioni, ma posso garantire che tutti quelli che sono scesi in campo hanno dato tutto quello che potevano dare, forse anche di più. Ho detto anche a Ceferin che fa davvero male perdere così.