Pogba, Pistocchi: "Non posso credere che abbia fatto uso di sostanze proibite. C’è qualcosa..."
La parole del giornalista romagnolo con le quali difende il centrocampista francese, sospeso per quattro anni per doping
Nella giornata odierna, è stata ufficializzato che il centrocampista francese, Paul Pogba, è stato squalificato per quattro anni (fino al 10 settembre 2027) a seguito della positività del test antidoping, effettuato lo scorso 20 agosto alla fine del match della prima giornata di campionato, vinto dai bianconeri ad Udine per 4-0. Ora per lui c'è il grandissimo rischio, che la carriera possa terminare con questa bruttissima onta.
In questa stagione il calciatore della Juventus, aveva giocato solamente cinquanta minuti circa tra Bologna ed Empoli ed è stato costretto a fermarsi l'11 settembre, alla vigilia del quarto turno di campionato contro la Lazio. Oggi il classe' 93, che presenterà ricorso al TAS di Losanna, ha dichiarato: "E' un verdetto ingiusto. Sono scioccato, mi è stato portato via quello che ho costruito nella mia carriera. Non ho mai voluto imbrogliare".
A riguardo, il giornalista Maurizio Pistocchi sul suo profilo X (ex Twitter), ha voluto difendere il giocatore transalpino, reo secondo lui di essere stato messo in mezzo, lanciandogli un appello. Di seguito vi riportiamo le sue parole.
Maurizio Pistocchi, le sue parole
“Eppure non posso credere che Pogba, uno sportivo che guadagna milioni, seguito da uno staff di procuratori e medici, abbia potuto fare in modo consapevole uso di sostanze proibite. Non oggi, non nel 2024. C’è qualcosa che non sappiamo, qualcosa che solo lui sa, e che dovrebbe raccontare. Per il campione che è stato, e per l’uomo che sarà da oggi in avanti”.
Maurizio Pistocchi, il suo post