Nella lunga intervista rilasciata ai canali ufficiali viola,
Rocco Commisso ha commentato anche le voci sul suo operato e sulla vicenda Gattuso:
”Alla Mediacom mai nessun dipendete ha parlato male di me fuori dalla mia azienda. Non è mai successo perché se succedesse li manderei a casa subito. Qui la storia è diversa perché dentro e fuori dalla società ci sono sempre critiche. Di questo dobbiamo prendere atto. Io non posso sempre rispondere, ma nel prossimo futuro prenderemo provvedimenti contro media o fan che hanno minacciato o messo in giro notizie false. Non tollereremo più cose del genere”.
Su Gattuso: “Per ragioni legali non abbiamo potuto raccontare quello che è successo. Se i legali vorranno sedersi ad una tavolo per levare la clausola di riservatezza daremo a Gattuso la possibilità di dire la sua versione in modo da poter poi rispondere”
Sul rapporto con i procuratori: “Io gli voglio molto bene, voglio che facciano molti soldi, anche se ci sono problemi su come questo mondo è stato strutturato. Nel caso di Oliveira che stavamo trattando il procuratore rappresentava sia il giocatore che Gattuso. Questo non è accettabile. Io non voglio mettere tutti i procuratori sullo stesso piano, ma non è accettabile il fatto che vengano richieste certe cifre di commissioni”.
Su Antognoni: “Ho sempre avuto una buona relazione con lui. Speriamo accetti la nostra offerta, perché speriamo possa continuare a dare una mano alla Fiorentina. Il suo occhio per i giovani può essere molto utile. Se poi sfortunatamente lui decidesse di non accettare saremmo dispiaciuti ma la Fiorentina rimarrebbe comunque casa sua”.
Sul disputare una partita con i tifosi: “Ho visto poche gare di Euro 2020, ma soprattutto quelle dell’Ungheria mi hanno impressionato. Bellissimo vedere tutti quei tifosi. Spero di avere l’opportunità di riabbracciare i tifosi Viola allo stadio. Il calcio senza la gente ha poco senso”.
