Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina
Albert Gudmundsson, foto ACF Fiorentina

Ai microfoni di Lady Radio è intervenuto l'ex attaccante della Lazio Bruno Giordano, per analizzare la sfida di domani tra i biancocelesti e la Fiorentina.

Sulla partita di domani

Penso che i viola, al pari della Lazio, stesse facendo un campionato fantastico prima di andare in crisi. Credo che tutto sia nato il giorno del malore di Bove, da quel giorno la squadra viola non si è piu ritrovata. Il problema è psicologico, i giocatori risentono di quanto accaduto al ragazzo contro l'Inter. La squadra di Baroni invece ha continuato a giocare alla sua maniera,portando punti a casa. Ma i valori delle due rose li conosciamo, la Lazio è una squadra che va al sodo, verticalizzando molto e creando molte occasioni gol. La Fiorentina anche, però tiene troppo il pallone. Quando si parla di due squadre dello stesso livello la differenza in classifica spesso la fanno gli scontri diretti

Fiorentina Lazio, foto ACF Fiorentina
Fiorentina Lazio, foto ACF Fiorentina

Sul momento della squadra di Palladino

La Fiorentina non è più la stessa, nel senso che adesso i giocatori hanno paure che prima non avevano. Prima chi giocava contro i gigliati aveva l’idea di andare a sbattere contro un muro, adesso invece sembra che la viola giochi più a livello individuale che di squadra: adesso fanno fatica a trovare soluzioni che prima venivano quasi automatiche. Non credo che la Fiorentina sia questa, ne quella delle 8 vittorie consecutive: credo che sia una via di mezzo. In questo momento mi da la sensazione che la squadra non riesce a soffrire come invece riusciva a fare due mesi fà.

 

 

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