Fiorentina-Viktoria Plzen, le probabili formazioni: pochi dubbi per Italiano
Le possibili scelte dei due allenatori in vista del match di stasera
Manca sempre meno al fischio d'inizio di Fiorentina-Viktoria Plzen, e i due allenatori stanno valutando in queste ore che tipo di formazioni scegliere per provare a prevalere sull'altro e regalarsi il pass per la semifinale di UEFA Conference League. Di seguito, le probabili formazioni del match, stando a quanto raccolto dalla redazione di Fiorentinauno.com.
Fiorentina, Italiano potrebbe riproporre Dodo' sull'out di destra
L'allenatore della Fiorentina sembra orientato a schierare ancora una volta Dodo', dopo il match d'andata della Doosan Arena. In difesa, nessun dubbio: ci saranno Terracciano, Milenkovic, Quarta e Capitan Biraghi, tenuto a riposo contro il Genoa. In mezzo spazio a Bonaventura e Mandragora (con Arthur e Barak che inseguono), davanti confermatissimi Beltrán, González e Belotti; sulla sinistra, consueto ballottaggio a tre tra Ikonè - in gol lunedì - Kouamè e Sottil:
FIORENTINA (4-2-3-1) Terracciano; Dodo'/Kayode, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi; Bonaventura, Mandragora/Arthur/Barak; González, Beltrán, Ikonè/Sottil/Kouamé; Belotti. All. Italiano.
VIKTORIA PLZEN (3-4-1-2): Jedicka; Hranac, Hejda, Jemelka; Kopic, Cerv, Kalvach, Cadu; Sulc; Chory, Vydra. All. Koubek.
Italiano pensa alle tattiche da adoperare contro il Viktoria
A poche ore dal fischio d'inizio di quella che per molti è la partita dell'anno, Vincenzo Italiano riflette sulle possibili strategie da adottare per scardinare la rocciosissima difesa del Viktoria Plzen, che non prende gol da 7 partite (tra Campionato e Coppa). La Fiorentina avrà anche bisogno del sostegno dei propri tifosi. L'allenatore siciliano studia le mosse per superare la granitica retroguardia ceca: prossimamente si deciderà se adottare uno stile di gioco voltato al palleggio (e quindi con l'inserimento di Arthur) o se verranno scelti uomini più “verticali” come Antonin Barak, bravissimo negli inserimenti senza palla come dimostrato nel doppio confronto contro il Maccabi Haifa.