Empoli, il comunicato sull'incidente di Niang: "Era uscito per andare a pregare"
La nota della società sulla disavventura del nuovo acquisto
M'Baye Niang sta conquistando i tifosi dell'Empoli: in appena 2 presenze, ha messo a segno 2 gol e 1 assist, frutto del suo super impatto nella gare contro Salernitana e Fiorentina. Nelle scorse ore, però, ha avuto un incidente stradale e la società toscana ha voluto precisare che non si è trattato di una bravata.
“Era andato a pregare insieme ai suoi compagni di religione”
Questa la nota del club: "Ci tengo a precisare – ha dichiarato il Direttore Sportivo azzurro Pietro Accardi – che il nostro calciatore M’Baye Niang ci ha prontamente avvertiti della disavventura avvenuta questa mattina. Come Club siamo a conoscenza che, fin dal suo arrivo a Empoli, il ragazzo di buon mattino è solito uscire ed unirsi a gruppi di preghiera con altri praticanti della sua religione. Il calciatore, rientrando a casa e complice una disattenzione, è andato a sbattere con alcune auto in sosta. M’Baye sta bene, tutti i test svolti come da prassi dalle autorità competenti hanno dato esito completamente negativo. Questo pomeriggio il calciatore si allenerà regolarmente col gruppo di mister Nicola per preparare la gara di sabato contro il Sassuolo”.
Le parole di Italiano dopo Empoli-Fiorentina
“Condizione scarsa dei miei giocatori? Nico rientra da un infortunio di due mesi e il recupero non è semplice, Bonaventura è rimasto fuori un mese per un problema al tallone, con Arthur andiamo spesso in gestione perché veniva da mesi di inattività con tanti problemi fisici. Loro possono andare in difficoltà ma pian pianino, aumentando il loro minutaggio, rientreranno al top della forma, ma sta anche a noi metterli nelle condizioni di recuperare la forma e la brillantezza che possono darci. Sul loro rigore noi potevamo lavorare molto meglio, peccato. Sono situazioni che ci stanno girando male. Non sono d'accordo su chi dice che la squadra ha perso il sorriso, abbiamo giocato meglio delle scorse volte, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo reagito bene agli ultimi risultati. Calendario difficile? Dobbiamo crescere di condizione e farci trovare pronti quando torneremo a giocare una partita ogni 3 giorni.”