L'opinione: "Esonero di Palladino ingeneroso. Il mercato la chiave per uscire dalla crisi"
Di seguito le parole del giornalista Cappellini su La Repubblica-Firenze sulla Fiorentina
Il giornalista Stefano Cappellini, per la rubrica "Il cubo di Kubik" su Repubblica Firenze, ha espresso la sua sulla Fiorentina di Palladino.
La Fiorentina da record è ormai precipitata
"Chi è che non corre abbastanza? Chi ha rinunciato a fare un raddoppio in più? Chi ha rotto con il mister? Chi ha litigato con chi? Le dichiarazioni dopo Monza di direttore sportivo, allenatore e giocatori hanno aperto molte domande e fornito zero risposte. In compenso, hanno alimentato voci e leggende sui guai dello spogliatoio viola, vai a sapere quanto fondate. Forse gestire in privato certe faccende avrebbe aiutato a risolverle, ma ormai è andata così e il paradosso è che la Fiorentina fresca reduce del record di vittorie consecutive in campionato è già precipitata: ambiente sull’orlo di una crisi di nervi e mister a rischio esonero, nonostante le smentite.
Il mercato è la chiave per risolvere la crisi
Tra i tifosi c’era chi invocava l’esonero di Palladino addirittura già dopo il 2-0 di Maldini. Un po’ ingeneroso, onestamente, per quanti errori possa aver commesso, e ne ha certamente commessi, il primo dei quali è – a giudizio di molti – non aver saputo coinvolgere un numero ampio di giocatori nelle rotazioni. Risultato: rosa spaccata in un gruppo di 12-13 titolari e una decina di fantasmi o poco più. Risultato: rosa spaccata in un gruppo di 12-13 titolari e una decina di fantasmi o poco più. Inesperienza? Scelte forzate? Difficile dire, forse il rendimento di Kayode ha patito la scarsa fiducia, ma a occhio serve più che una titolarità frequente per trasformare Richardson in un buon giocatore. La certezza è che ormai solo il mercato può risolvere il problema. Facce nuove, vita nuova".