Fiorentina, la classifica "piange": dopo la sosta servono punti
Meno gol e meno punti della scorsa stagione: così il sogno europeo diventa impossibile
Il Mondiale in Qatar porta in dote una pausa lunghissima, inusuale per questo periodo della stagione. Per molti una condanna, per altri una manna, per la Fiorentina l'occasione di gettare le basi per una seconda parte di stagione che, in termini di risultati (e quindi di punti) dovrà essere necessariamente diversa dalla prima, per provare a riagganciare il treno europeo.
Vincenzo Italiano l'ha detto chiaramente nel post partita di San Siro e lo avrebbe detto anche in caso di vittoria. Perchè anche una vittoria avrebbe spostato di poco e niente quello che è l'imperativo della Fiorentina per l'anno nuovo: svoltare per recuperare terreno in classifica per inseguire il sogno Europa.
E se una svolta, in termini di gioco (e anche tattica) l'abbiamo vista, il piatto (dei numeri) piange. Come si legge su Il Tirreno infatti, i numeri di questi primi 3 mesi di stagione, non sono quelli di una squadra che può ambire all'Europa e, oltretutto, sono peggiori di quelli dello scorso anno. Vediamoli.
Dopo 15 giornate di campionato la Fiorentina ha 19 punti, ovvero una media di 1.26 che in proiezione vale una salvezza tranquilla ma niente più, con 18 gol fatti (nono attacco) e 20 subiti (undicesima difesa). Semplici e vuoti numeri che però ci dicono già come l'andamento della squadra sia stato inferiore alle aspettative. Considerate le ambizioni dichiarate dalla società (confermare l'Europa e provare a migliorarsi) ma soprattutto i numeri dello scorso anno.
Nella scorsa stagione infatti, allo stesso punto del campionato, i viola avevano 24 punti (5 punti in più), 24 gol segnati contro i 18 attuali ed erano in piena zona Europa mentre adesso l'ultimo posto disponibile è lontano 8 lunghezze.
Per costruire un altro tipo di stagione, dopo la sosta, bisognerà partire da questi numeri e migliorarli drasticamente. Per continuare a coltivare il sogno europeo.