L'ex viola: "Oggi partita dura. Bonaventura e Gonzalez sono cruciali. Su Kayode e Beltran.."
Giacomo Banchelli, ex attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio
Giacomo Banchelli, ex attaccante della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Lady Radio.
Queste le sue parole: “Oggi sarà una partita non facile, ma serve dare continuità agli ultimi risultati per la Fiorentina. Il Frosinone ha fatto alcune partite di spessore e mette in difficoltà l’avversario. Una sfida delicata ma i viola possono portarla a casa. Le punte non segnano? L’importante è che la squadra trovi il gol con altri interpreti, ma gli attaccanti prima o poi si dovranno sbloccare. Le squadre vivono sulle reti delle punte e quando l’attaccante non trova la rete la pressione della piazza si fa sentire anche sulla testa del giocatore. Nzola ha sempre segnato negli ultimi anni”.
Conclude così: “La Fiorentina ha un tipo di gioco preciso, Beltran è diverso da Nzola, che è più una prima punta. L’argentino è una seconda punta ma la squadra non può cambiare il modo di giocare in base a chi c’è in campo. Gonzalez è il calciatore più forte della Fiorentina, gli altri esterni non hanno le sue caratteristiche ma devono portare una quota di gol anche loro. Non conoscevo Kayode però devo dire che le sensazioni sono molto positive e spero possa sostituire al meglio Dodò, molto sfortunato. Bonaventura se non ha problemi fisici deve giocare sempre, ha un’intelligenza calcistica superiore agli altri. Giusto che riposi se serve, ma soltanto se davvero è necessario”.