La Fiorentina ha svolto l'ultimo allenamento di rifinitura al Centro Sportivo Davide Astori con la presenza del Presidente Rocco Commisso. Adesso dalla sala stampa del Franchi, sta parlando il tecnico gigliato, Vincenzo Montella, che presenta la sfida in trasferta contro il Torino. Queste le sue parole: Sulla vittoria in Coppa Italia: "Le vittorie aiutano, era un momento fondamentale per noi e abbiamo portato avanti i nostri obiettivi di squadra e società. Ha risposto bene anche chi ha giocato meno. Ora ci sarà un'altra partita di un altro livello. Sono anche loro in difficoltà come noi ma non deve distrarci. Siamo qua a combattere e crescere insieme". Su Chiesa: "A loro manca Belotti ma a noi altri ancora più importanti per noi. Mi fa piacere che lui sia assente perché è molto forte. Chiesa è recuperato fisicamente e mentalmente soprattutto. Anche oggi in allenamento ha dimostrato la sua voglia". Su Benassi: "Risposte importanti al di là del gol. Devo fare delle scelte e valuteremo ma Marco è un professionista e resta tale". Sul sistema di gioco: "Non vorrei dare vantaggi a Mazzarri che lavora tantissimo sugli avversari. Abbiamo delle possibilità diverse per le caratteristiche dei nostri calciatori e valuterò poi chi schierare e come". Sul Torino e le altre: "Una squadra fisica, costruita nel tempo su questo aspetto. Il presidente investe tanto e bene per ottenere l'Europa. Una squadra esperta negli interpreti. Gioca Belotti titolare ma in panchina hanno Zaza. La classifica dice che il gap si è ridotto ma resta una partita maschia e di livello alto. Veniamo da una striscia di 5 partire con soli 4 punti, avevamo altre cifre nel ciclo precedente, ma non guardiamo troppo avanti. E'un progetto nuovo e bisogna pazientare. Ogni periodo è particolare, basta portare a casa esperienza e crescita della squadra". Sull'attaccante: "Credo che Vlahovic ha fatto le ultime 4 da titolare. Volevo schierarlo anche martedì per poi mettere Pedro ma ho fatto altre scelte e ci sarà il tempo. Boateng lo stiamo valutando perché oggi non si è allenato con il gruppo". Sulle risposte della squadra: "Quando si perde, quelli che giocano bene sono sempre più bravi. La risposta però in questa partita contro il Cittadella è stata netta. I giocatori giocano per se stessi ma anche per l'allenatore vista la risposta netta". Sulla sua posizione: "È inusuale nel nostro calcio non trovare in me il capro espiatorio della situazione. Dobbiamo vincere per far capire il valore di questo gruppo. Non voglio tornare sulle solite cose, ma credo che martedì in campo avesse giocatori con più partite sulle spalle. Qualcosa varrà: siamo all'interno di un percorso. Ci rode un po', anche al Presidente che è meno abituato a questi up and down. Noi che gli siamo intorno non dobbiamo perdere l'equilibrio" Sulla contestazione a Torino: "Credo che il Torino sia migliorato nelle ultime sfide e quindi il clima potrebbe essere più sereno. Certo ne possiamo approfittare ma dobbiamo giocare la nostra partita a prescindere".    
EX VIOLA, Pjaca al Brescia per "mettere le mani" sul talento delle rondinelle che piace anche alla viola
SOCIAL - EX VIOLA, Gli auguri della Fiorentina per Jorg Heinrich

💬 Commenti