Era il 14 agosto 2022 e la Fiorentina si apprestava a giocare la sua prima partita stagionale ufficiale ed esordio di campionato contro la Cremonese neo promossa in Serie A. E' passato solo un anno è vero ma se andiamo ad analizzare la formazione che fu schierata quel giorno di differenze con quella che vedremo alla prima giornata questo sabato 19 agosto contro il Genoa dell'ex Alberto Gilardino probabilmente ce ne saranno tante. Un anno fa dunque la Fiorentina cominciò con un 4-3-3 così posizionato in campo: Gollini,Benassi,Milenkovic,Martinez Quarta,Biraghi,Bonaventura,Amrabat,Maleh,Kouamè,Sottil,Jovic. 

Capitolo portiere: 

In porta un anno fa era presente l'alternanza Gollini-Terracciano, l'ex atalantino tuttavia non riuscì a convincere e le sue prestazioni in viola lasciarono molto a desiderare, emblematica quella nella trasferta di Turchia in Conference contro il Basaksehir. Quest'anno è arrivato Christensen dalla retrocessa Herta Berlino, sul quale voglio spendere due parole. Premesso che conosco poco il calciatore, ho letto molti commenti che si lamentano della gran quantità di gol subita da Oliver in Germania ma vorrei anche aggiungere che la maggior parte di noi avrebbe fatto i salti di gioia per un Vicario o un Carnesecchi che in base a questo ragionamento dovrebbero cambiare mestiere. Detto ciò tempo al tempo e aspettiamo a giudicare, inoltre è stato pagato 6 milioni cifra che difficilmente la Fiorentina investe su un portiere storicamente e questo fa capire quanto la società abbia puntato sul ragazzo.

Capitolo difesa:

In difesa un anno fa trovavamo un quartetto composto da Benassi-Milenkovic-Quarta-Biraghi. Benassi era ovviamente prestato al ruolo di terzino,ad oggi il titolare è Dodò e su questo ci sono pochi dubbi,per quanto riguarda i due centrali titolari il punto fermo rimane Milenkovic al quale è probabile che si vada ad affiancare un titolare che ancora deve arrivare dal mercato con Quarta che nel caso potrebbe essere in uscita ed a completare il reparto dei quattro centrali, Ranieri e il nuovo arrivo Mina. Pochi dubbi anche per quanto riguarda la fascia sinistra coperta da capitan Biraghi il quale quest'anno si alternerà col nuovo arrivo Parisi e per quanto mi riguarda è una delle coppie di terzini sinistri più forti di tutta la Serie A.

Capitolo centrocampo:

Veniamo ora al centrocampo,la parte se vogliamo più ostica da definire e cruciale per quanto concerne il gioco di mister Italiano. La prima giornata di un anno fa vide un terzetto come titolari composto da Bonaventura-Amrabat-Maleh, quest'ultimo ceduto mentre il marocchino è in odor di cessione. Come nuovi nel reparto sono arrivati Arthur, che nelle ultime settimane è passato da “bidone” ad uno dei migliori del preseason viola,Infantino che anche se un po' acerbo la classe sta dimostrando di averla e infine quello che ad oggi si è dimostrato forse il migliore di tutto il precampionato ovvero l'ex Samp Sabiri. 0vviamente se dovesse partire Amrabat (United?) sarà  degnamente sostituito,per il resto il centrocampo molto probabilmente non subirà altre variazioni.

Capitolo attacco:

E veniamo infine alla parte che preme particolarmente a tutti noi, anche meglio conosciuta come nota dolente del post Vlahovic. Un anno fa la Fiorentina si presentava al Franchi col trio composto da Kouame-Jovic-Sottil. Questi tre ad oggi sono ancora tutti presenti nell'organigramma viola seppur ciascuno con dei dubbi a suo carico. Kouame ormai è il “Jolly” di Italiano, il giocatore da buttare nella mischia per provare a scardinare le difese, una specie di titolare part-time. Jovic invece non è sicuro di rimanere chiuso dagli arrivi di Beltràn e Nzola, oltre al fatto che ha convinto e continua a convincere poco tifosi e addetti ai lavori,ma tuttavia è quello che in attacco ad oggi ha fatto ovviamente più preparazione per tanto se sabato sarà ancora un giocatore viola non mi stupirei di vederlo partire titolare dal primo minuto. Infine Sottil che sfortunatamente ha saltato gran parte della preparazione e che un anno fa era titolare per via dei problemi fisici di Nico Gonzalez che ad oggi è la certezza assoluta tra gli esterni viola, l'unica forse per quanto riguarda gli inamovibili (chiaramente se sta bene fisicamente).

Conclusioni:

Si è rinforzata la Fiorentina ad oggi? Difficile dirlo, come al solito è un mercato fatto più di scommesse che di certezze,ma tuttavia molto più ragionato a mio modo di vedere e dove si è cercato e si sta cercando di colmare le lacune della passata stagione. Cosa manca? Probabilmente tre giocatori, o meglio due e la cosidetta ciliegina sulla torta: un difensore titolare da affiancare a Milenkovic, il sostituto eventuale di Amrabat che ovviamente sarebbe titolare e nel caso un esterno.

 

 

 

 

 

 

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Che fine hanno fatto i migliori giocatori passati dalla Fiorentina?

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