Fiorentina, Cabral non è Vlahovic e bisogna saperlo aspettare

"Abbandonata dal principe azzurro, la Fiorentina si scopre improvvisamente brutta".  La Gazzetta dello Sport scrive che presto la squadra di Italiano sarà capace di guardarsi allo specchio e accettarsi, ritrovando così la fiducia, ma sinceramente l'ottima campagna acquisti non sembra aver compensato la cessione del serbo.

 Cabral non è Vlahovic e bisogna saperlo aspettare; certo, se quel colpo di testa fosse entrato, nel primo tempo, staremmo parlando di ben altro. La superiorità della Lazio è stata sotto gli occhi di tutti, tanto che, forse, Sarri dovrebbe chiedersi come mai nelle partite precedenti abbia avuto prestazioni decisamente al di sotto di quella di ieri sera.