Vitale: "La Fiorentina dipende da Kean. Al primo ostacolo..."
L'ex dirigente della Viola ha detto la sua in merito a questa fase della stagione

Pino Vitale, ex dirigente gigliato, è intervenuto a RTV 38 per parlare della Fiorentina, dopo il pari contro il Parma.
Sui giocatori e sul tecnico della Fiorentina
Palladino e la squadra dovevano riuscire a vincere a tutti i costi domenica. Io avrei firmato per fare 4 punti con Atalanta e Milan, ma poi si deve fare filotto con le piccole. Al primo ostacolo sono arrivate subito le prime difficoltà. Le parole di Commisso su Gudmundsson mi sono sembrate ambigue, mi sarebbe piaciuto si fosse esposto di più come ha fatto per de Gea e Kean. L'attacco della Fiorentina dipende completamente da lui. Lo schema è: palla lunga e Kean che la protegge. Lui sta facendo un campionato incredibile. 25 gol sono veramente tanta roba. Tuttavia, al di là del futuro di Kean, prenderei subito Lucca. Sarebbero due attaccanti forti da scambiare.

L'analisi dell'esperto
Il match analyst Luca Diddi, con un passato legato al Cagliari e al Verona, è stato intervistato da La Nazione, dove si è focalizzato anche sulla Fiorentina.
Per le caratteristiche dei giocatori di cui dispone Palladino, è difficile proporre una tattiva diversa. La Fiorentina non ha un'alternativa che le permetta di giocare con squadre chiuse. Chi avrebbe fatto comodo? Faccio un nome: Djuric. Lui sarebbe perfetto per gestire le gare chiuse, con palle sporche. Affiancarlo a Kean, in certi contesti, avrebbe risolto molti problemi. Anche col Parma. Poi vorrei aggiungere una cosa: Folorunsho meriterebbe più spazio a mio avviso.