Cutrone al Valencia ha totalizzato appena 41' senza mai partire titolare. È il giocatore meno utilizzato di tutta la rosa - anche Cristian Oliva arrivato dal Cagliari ha più minuti di lui - e la casella dei gol segna ancora un grande, enorme 0. L'attaccante vive per segnare ma Patrick non riesce a ritagliarsi spazio, nelle gerarche di Javi Garcia è considerato la quarta punta centrale dietro a Maxi Gomez, Kevin Gameiro e perfino Manu Vallejo, preso un anno fa dal Cadice. Sembra passata una vita da quando quel ragazzino segnava in tutti i modi con la maglia del Milan, alcune volte sembrava che fosse proprio il pallone a cercare lui. Come succedeva a Pippo Inzaghi, appunto. Vecchi ricordi del Cutrone che fu, e che oggi sembra non riuscire a uscire da un tunnel che sta diventando infinito. L'ultimo gol di Patrick risale al 19 luglio 2020 con la maglia della Fiorentina - in pieno campionato versione estiva a causa del Covid - quando la squadra allenata da Beppe Iachini vinse 2-0 contro il Torino. E' passato tanto, troppo tempo senza baciare quel tatuaggio della famiglia sull'avambraccio al quale pensa sempre dopo ogni rete. Due mesi fa ha compiuto 23 anni e ha ancora tutto il tempo per potersi riscattare, ma adesso è il momento nel quale deve spingere sull'acceleratore. Sarebbe potuto diventare 'il nuovo Pippo Inzaghi', ma ora è vietato fare paragoni. Lo riporta Calciomercato.com.
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