Per i cultori della settima arte, questa scena tratta dal capolavoro "Barry Lyndon" del maestro Stanley Kubrick, rimarrà impressa nella mente. Quella del duello. Il giovane protagonista Redmond Barry, invaghitosi della cugina Nora Brady, accetta di duellare col capitano John Quin (suo promesso sposo) per ottenerne la mano. Così potremmo immaginarci la nuova Fiorentina, di Rocco Commisso, e il Napoli, di Aurelio De Laurentiis, durante la passata sessione di mercato e probabilmente durante la futura. Due gentiluomini, uno vestito di viola e l'altro di azzurro, si fissano intensamente per una manciata di secondi. Si allontanano di dieci passi, con le pistole in pugno, si voltano e sparano. Il primo duello tra i due club vide cadere  a terra proprio l'uomo vestito di viola. Per tutta l'estate, i due club si sono contesi Fernando Llorente, El Rey Leon. La sfida è entrata nel vivo verso la fine di Agosto. Il 23 del mese, Jesus Llorente, agente e fratello dell'ex punta del Tottenham, aveva incontrato i direttori sportivi delle due squadre. Il primo incontro era stato con Daniele Pradè, un nome e una garanzia dato che quest'estate è riuscito a portare in viola giocatori del calibro di Boateng, Lirola, Badelj, Pulgar e Ribery.  Il successivo era stato con Cristiano Giuntoli. Tuttavia era chiaro che il cuore dell'attaccante basco batteva per il club partenopeo. Il club di Ancelotti gli offriva la garanzia di un progetto più ambizioso e la possibilità di lottare per il titolo. La diatriba si era conclusa il 2 Settembre, Llorente in azzurro con un contratto biennale a parametro zero. La rivincita per i viola potrebbe arrivare durante la sessione di Gennaio. L'oggetto della contesa ora è Sander Berge, centrocampista del Genk. Il club gigliato, desideroso di ampliare il proprio centrocampo, lo punta da quest'estate. L'offerta fu di 25 milioni, ma alla fine il club belga rifiutò. La dirigenza della Fiorentina è rimasta vigile e secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio sul suo blog, al match disputato contro il Royal Excel Mouscron, sarebbe stato presente proprio un osservatore della Viola. Una lampadina che si è accesa anche alla luce della sconfitta contro il Cagliari e così sono spuntati vecchi e nuovi nomi. Il sempreverde Rodrigo De Paul, che però ha rinnovato da poco il suo contratto fino al 2024 e comunque la sua valutazione rimane di 35 milioni. L'ex romanista, attualmente all'Olympique Marsiglia, Kevin Strootman per il quale è stata avanzata la proposta di una cessione con formula del prestito. E, infine, proprio il giovane centrocampista norvegese. Il Genk ora chiede 20 milioni, resta da capire se la Fiorentina sia sempre disposta a corrispondere una simile cifre. In questo clima di incertezze, secondo quanto riportato da Gazzetta.it, si sarebbe inserito proprio il Napoli. Pare, infatti, che lo stesso De Laurentiis abbia già preso contatti con il presidente del Genk Peter Croonen e messo sul piatto la somma richiesta. Un nuovo duello viola-azzurro sembra essere alle porte.
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