DRAGOWSKI 8: Altra prestazione da incorniciare per il portiere polacco che grazie alle sue parate, strepitose quelle del secondo tempo su Toloi e Zapata, tiene in partita il più a lungo possibile i viola.
MILENKOVIC 5: Continua il momento no del difensore serbo che soffre molto per tutta la serata la potenza di Zapata e la velocità di Muriel. Una delle poche note positive della sua serata è il salvataggio pregevole sulla linea di porta ad evitare il gol del 2-4 di Gosens.
PEZZELLA 5: Anche il capitano viola affonda insieme alla totalità del reparto difensivo. Non regge il confronto con gli attaccanti bergamaschi ne dal punto di vista fisco ne dal punto di vista del ritmo.
M. QUARTA 5.5: Sulla prestazione dell’argentino pesa il fallo di mano (dubbio) in occasione del rigore del 3-2. Per il resto la prova è più che sufficiente, l’ex River Plate risulta infatti molto difficile da superare nell’uno contro uno a causa della sua grande aggressività. Pecca ancora in alcuni posizionamenti a difesa schierata. Dal 77’
VENUTI S.V
CACERES 6: Prova appena sufficiente quella dell’uruguaiano che, al di la dell’assist per Vlahovic in occasione del 1-2 viola, non si rende molto pericoloso in avanti e si perde spesso i tagli alle spalle di Gosens.
BONAVENTURA 5.5: Tra ombre e luci la prestazione di Jack che, chiamato alla prestazione d’orgoglio contro la squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta, alterna buone giocate ad errori tecnici non da lui. In generale soffre molto i ritmi alti della gara. Dal 77’
CALLEJON S.V
AMRABAT 5: Non ci siamo. L’ex centrocampista del Verona continua a non convincere in maglia gigliata e sembra essere sempre più un lontano parente del giocatore ammirato l’anno scorso. Il ruolo di regista poi tira fuori tutte le sue lacune dal punto di vista della gestione del pallone. Dal 71’
B.VALERO 6: Entra a venti minuti dalla fine e dimostra sin da subito di avere un’altra qualità rispetto ad Amrabat in fase di impostazione. Non incide molto in fase offensiva ma la manovra della Fiorentina con lui è sembrata essere migliore.
CASTROVILLI 5.5: Una prova non all’altezza delle sue qualità. Castro ci ha abituati a ben altri livelli di rendimento e per adesso in questa stagione li stiamo vedendo troppo di rado. Dal 71’
EYSSERIC 5.5: A differenza di Borja Valero il francese non entra bene in partita e dimostra di aver abbassato il proprio rendimento senza la presenza in panchina di Prandelli, coincidenze?
BIRAGHI 6: Buona la prova del nazionale italiano che al di la di qualche errore in fase di copertura, garantisce una buona spinta in fase offensiva.
KOUAME 7: Finalmente una risposta importante dell’ivoriano sul piano del gioco e della presenza all’interno della gara. L’attaccante viola, al di la della grandissima giocata che ha portato Vlahovic a segnare il gol del momentaneo 2-2, si è integrato benissimo nel lavoro di coppia con Vlahovic.
VLAHOVIC 8: Insieme a Dragowski nettamente il migliore in campo della Fiorentina. Procede in modo esponenziale la crescita del bomber serbo che già precedentemente alla doppietta realizzata si era distinto per essere il più positivo tra i suoi. Lotta, scatta, tiene spesso il pallone per far salire la squadra e davanti alla porta si dimostra nuovamente glaciale.
