Spalletti: "Vogliono metterci timore ma conta avere ordine e..."
Queste le parole del tecnico dell'Italia, Luciano Spalletti, che ha parlato alla vigilia del match contro l'Ucraina
Il commissario tecnico della nazionale azzurra, Luciano Spalletti, ha parlato alla vigilia del cruciale match di domani sera tra Ucraina e Italia.
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Spalletti carica i suoi
Mister Spalletti apre così: "Sappiamo cosa ci andiamo a giocare. Molti vogliono mettere timore ricordandoci l'importanza e il traguardo della partita, ma le motivazioni vanno oltre il timore. La vera domanda è una sola: "la posso vincere?" La risposta è sì, e questo annulla tutti quei timori che ci sono".
Questione di equilibrio
Spalletti fa il punto su ciò che conta davvero: "Nella voglia di attaccare e pressare non dovremo mai perdere ordine e equilibrio. Loro hanno l'attacco come reparto più forte potrebbero crearci problemi ribaltando l'azione. Quando c'è la possibilità e le distanze giuste potremo pressarli, se le distanze si allungano dovremo abbassarci ma senza lasciare spazi che poi diventano difficili da rioccupare. A Roma siamo stati bravi ad accettare ciò che la partita ci ha messo davanti ma potevamo fare qualcosa di più. Non si deve concedere mai nulla. Bisogna notare però che nelle difficoltà i giocatori hanno mostrato grande voglia e disponibilità". Su un eventuale ballottaggio tra Scamacca o Raspadori, Spalletti ha sottolineato che "avendo cinque sostituzioni, con un attaccante forte e fisico e uno forte e tecnico, si cerca di farli funzionare tutti e due, in relazione alla squadra. I ragazzi stanno bene, ce li ho tutti a disposizione e ho l'imbarazzo della scelta. Ho qualità da tutte le parti e potenzialità importanti. Andiamo in Germania con la certezza che è una partita in cui possiamo fare risultato".