Pagelle F1, Puskas 1-1 Fiorentina (4-5 d.c.r.): eroico De Gea! Male Ranieri e Pongracic
Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nel ritorno dei playoff di Conference League contro la Puskas Academy
Le pagelle dei viola
Di seguito le pagelle della nostra redazione con i giudizi ai giocatori viola nella partita tra Puskas Akademy e Fiorentina valida per il ritorno del playoff di Conference League 2024/2025.
De Gea porta avanti i viola, Ranieri la combina grossa
De Gea: 8 - Impenetrabile o quasi. Questa sera si carica la squadra sulle spalle e fa ciò che sa fare meglio, parare. Il portiere viola è il migliore in campo per distacco e tiene a galla i viola persino ai tempi supplementari prima in 10 e poi in 9. Si perde il conto delle sue parate questa sera. Decisivo anche con la parata dagli undici metri. Chiude la saracinesca.
Ranieri: 4 - Pronti via e nel primo tempo costringe De Gea ad una parata decisiva dopo aver rinviato un pallone contro un avversario. Continua ad essere molto nervoso in campo come la scorsa stagione e alla fine viene anche espulso dopo aver rimediato due gialli. Inizio di stagione in salita.
Martinez Quarta: 5,5 - Tra i meno peggiori del reparto arretrato oggi. Nel primo tempo si perde un pallone che costringe De Gea ad uno dei tanti salvataggi di oggi. Da li riprende sicurezza fino alla sua uscita.
Dal 71' Parisi: 6 - Chiude bene spesso e volentieri con furbizia ottenendo falli laterali a favore grazie a delle carambole. Quando può prova il dribbling e soprattutto nelle fasi finali guadagna così minuti preziosi.
Pongracic: 5 - Il peggiore questa sera. Con oggi sono 4 i cartellini gialli in tre partite ed è un andazzo preoccupante da invertire il prima possibile. Viene inoltre graziato da Nobre dopo che con una trattenuta rischia di prendere la seconda ammonizione. Nel caso del primo giallo si addormenta e regala una punizione dal limite che era evitabile e che fortunatamente non verrà sfruttata dalla Puskas.
Dal 55' Comuzzo: 5,5 - Entra molto bene in partita con delle chiusure importanti. Rimedia un giallo per ingenuità e successivamente uno che non meritava.
Dodò: 5,5 - Si spende molto sulla fascia ma quando arriva al cross spesso è impreciso e non trova nessun compagno nell'area avversaria. Meglio in fase difensiva.
Dall'83 Kayode: 6 - Entra nel momento più complicato ma respinge di testa i tanti cross di un arrembante Puskas forte della doppia superiorità numerica. Riscatta almeno in parte il doppio errore dell'andata.
Richardson: 6 - Un'altra buona gara dopo il Venezia. Conferma quanto di buono visto con una buona gestione del pallone.
Amrabat: 6 - La solita partita dove cerca di giocare molto la palla servendo palloni precisi. La qualificazione al turno successivo è il giusto modo per separarsi dato che probabilmente quella di stasera sarà la sua ultima in viola.
Biraghi: 6 - Partita di sostanza la sua dove pensa più a coprire che ad attaccare ma da quando la gara si inclina per le espulsioni è praticamente costretto a farlo. Con personalità va dal dischetto per l'ultimo rigore e lo segna.
Ikonè: 5 - Dire che è stato un fantasma sarebbe la solita solfa, ma si può dire il contrario? E' impalpabile davanti e non crea nessun pericolo, anzi, raramente tocca un pallone stasera.
Dal 55' Colpani: 5,5 - Proseguono le sue difficoltà di inserimento. Bene negli ultimi istanti di gara dove trova anche la porta nonostante la doppia inferiorità numerica tenendo alte le barricate.
Sottil: 5 - Simile ad Ikonè la sua gara di oggi. Anche lui non trova sbocchi e viene fermato molto bene tutte le volte che prova a scappare sulla fascia.
Dal 55' Kouame: 6 - Sua la sponda con cui Kean trova il gol del momentaneo vantaggio. Ha un buon impatto sulla gara pur non cercando mai il gol.
Kean: 6,5 - In una gara completamente bloccata e dove i viola fanno fatica si costruisce quasi da solo l'occasione. Resiste al contrasto e calcia preciso all'angolino con un uomo davanti. Due reti in due gare e in Conference ad oggi sta incidendo.
Dal 91' Mandragora: 6 - Entra in un momento complicatissimo ma mantiene la calma cercando di contenere le avanzate avversarie. Segna poi dagli undici metri ai rigori.
Palladino: 5,5 - Avvio di stagione più complicato del previsto e uscire dalla Conference prima ancora di entrarci non sarebbe stato un bel biglietto da visita in panchina. La scelta di mettere Sottil e Ikone dietro la punta non pagano e probabilmente per caratteristiche non sono giocatori che si sposano a pieno col suo metodo di gioco. Sui cambi è obbligato dalle doppie espulsioni. Questa sera la scelta migliore è stata mettere De Gea tra i pali.