LE PAGELLE DI FIORENTINAUNO: "Botte da orbi per la viola al Bentegodi", Dragowski limita i danni poi... solo fischi
Dragowski 6,5: chiamato in causa dopo 14 minuti di gioco, il polacco si distende sulla conclusione di Verre e riesce a mettere in corner con un bel colpo di reni. Al 38'esimo salva il pari viola con una parata istintiva su Faraoni che si ritrova il pallone sui piedi a due passi dalla linea di porta ma il polacco lo mura miracolosamente. E' lui il migliore in campo della Fiorentina e lo conferma al 59'esimo quando Salcedo stacca di testa, tutto solo, ma il portiere smanaccia lateralmente. Incolpevole sul gol di Di Carmine.
Caceres 5,5: l'ex di giornata parte bene, ottimo intervento in copertura su Salcedo nella prima occasione gialloblu del match. Ripresa difficile anche per l'uruguaiano: la retroguardia viola è molto sollecitata e dopo il vantaggio gialloblu anche l'esperto difensore molla la presa sulla partita.
Pezzella S.V.: il capitano viola è costretto a dare forfait dopo due minuti di gioco per una brutta gomitata di Di Carmine, solo ammonito nell'occasione. L'argentino lascia il campo con la borsa del ghiaccio sul volto e molto provato per l'esclusione anticipata dal match. (Dal 3' Ceccherini 6: il suo compito è di quelli difficili e, esclusa qualche sbavatura, non interpreta male il ruolo di centrale della retroguardia a tre. Chiamato in causa inaspettatamente sembra, oggi, uno dei più pronti.
Milenkovic 5,5: l'uscita anticipata di Pezzella complica il primo tempo della retroguardia viola che soffre e non poco il giovane Salcedo e compagni. Il centrale serbo riesce comunque a tenere botta. Troppa incertezza sul gol di Di Carmine, il serbo si lascia attrarre dalla finta di Verre che libera l'attaccante per il vantaggio gialloblu.
Dalbert 5,5: male in fase offensiva, i suoi cross sono pochi e spesso sballati nonostante la presenza di Vlahovic in campo. Meglio in fase di copertura nella prima frazione, dalle sue parti si rischia meno. Nella ripresa raddrizza la mira con il mancino ma la proposta su quella fascia è discontinua e poco penetrante.
Benassi 5: qualche inserimento nei primi 45' minuti ma poco altro, il poco minutaggio di questa stagione sembra pesare sull'attenzione del centrocampista in mediana. Nella ripresa riesce a combinare qualcosa in più ma anche le sue incursioni sono sempre molto sterili. (Dal 76'esimo Ghezzal 5: l'apporto alla gara dell'esterno offensivo è pressoché nullo).
Badelj 5: tra i migliori nella sua zona di campo.. battaglia contro i fisici centrocampisti dell'Hellas e si spinge anche in avanti per dare una mano al reparto offensivo. Anche per lui qualche incertezza ma oggi è davvero poco assistito. Nella ripresa cala molto e spesso è in confusione, in diverse occasioni ha lo spazio per calciare ma non prova mai la conclusione dalla distanza.
Cristoforo 5,5: primo tempo vissuto totalmente nell'anonimato, pochissimi palloni giocati, pochissime palle recuperate e quasi sempre fuori dalla manovra viola. Meglio nella ripresa almeno in interdizione, qualche buon recupero ma poca costruzione.
Venuti 5: probabilmente il più in difficoltà nella prima frazione con Lazovic e Pessina che dalle sue parti sembrano indiavolati obbligando il terzino a ripiegare sempre sul fondo. La pressione gialloblu è talmente evidente che l'ex Lecce non riesce mai ad affacciarsi in fase offensiva. La sua prestazione peggiora ad inizio ripresa, troppe ingenuità che gli costano anche il giallo. Se ne accorge anche Montella che preferisce sostituirlo. (Dal 64'esimo Lirola 5: appena in campo non chiude la diagonale su Di Carmine e il Verona passa al Bentegodi. Poco altro...)
Ribery 6: spazia per tutto il campo cercando di produrre gioco e occasioni per Vlahovic.. è molto ricercato dai compagni e riesce, nella prima frazione, anche a disegnare trame di gioco importanti ma è "un'oasi nel deserto". Nella ripresa prova ancora a creare ma la squadra lo segue poco e comincia anche lui a tirare il freno.
Vlahovic 5,5: reduce dalla doppietta contro il Cagliari, Montella, gli affida ancora il reparto d'attacco della viola ma nella prima frazione è in difficoltà. L'unico tiro in porta della Fiorentina nei primi 45' minuti è suo, anche se debole e centrale, ma il serbo è distante dai compagni.. brancola nella terra di nessuno. Ripresa molto simile ai primi 45'minuti, qualche occasione per svettare di testa ma poco altro.
Montella 4,5: primo tempo difficile per la Fiorentina che dopo la velocissima perdita di Pezzella per infortunio va in confusione in fase difensiva. Troppe le occasioni concesse all'Hellas che solo un prodigioso Dragowski riesce a non far concretizzare. Le assenze importanti sono tante e ben distribuite nei reparti ma la viola concede troppo sul piano fisico e viene presa, letteralmente, a pugni dai gialloblu. Non migliora la situazione nella ripresa anzi.. crolla sotto i colpi di un ottimo Verona e perde il match con il gol di Di Carmine. Poca Fiorentina, poca cattiveria e pochissima personalità per gli uomini del tecnico napoletano che ora si trova a dover fronteggiare una situazione abbastanza complicata. I rimpiazzi non hanno inciso minimamente sul match e questa squadra sembra bloccata...
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