Nella giornata di ieri aleggiavano già varie voci sul possibile dietrofront di Gennaro Gattuso alla proposta di Rocco Commisso che avrebbe condotto l'attuale tecnico del Napoli sulla panchina della Fiorentina dalla prossima stagione; chi parlava di accordo verbale, chi addirittura di firme, poi la svolta nella notte: questo matrimonio non s'ha da fare, né ora né mai... forse, perchè secondo voci di corridoio il "no, grazie" del tecnico calabrese celerebbe la sua volontà di mettere pressione alla società viola, e probabilmente anche ad altre squadre che cercano soluzioni per il futuro prossimo (vedi Juve). Difficile sbilanciarsi ad ora su quanto fossero avanzati i contatti con la dirigenza della Fiorentina e quali siano le cause del ventilato rifiuto così come complicato è filtrare la realtà dei fatti di una storia alla quale mancano ancora varie puntate, tuttavia una conclusione possiamo trarla: siamo al punto di partenza, la Fiorentina commissiana 2.0 ancora è in cantiere, anzi, è alla gara d'appalto. Cercasi dunque altri profili che avrebbero comunque il sapore di seconda scelta. Animo e coraggio, il 19 Maggio non è una data che deve spaventare, ma un'alternativa seria va trovata senza far trascorrere troppe settimane da far diventare questa scelta da seconda a terza, quarta, quinta e via dicendo. Il valzer delle panchine si è aperto, giacchè dietro al prendere tempo di Gattuso è poco plausibile che non vi siano avances di altre pretendenti, nonostante le smentite del caso. Sembra quindi che più che un rifiuto si sia trattato di una presa di tempo, per concludere una corsa Champions serratissima con la mente libera per poi valutare tutte le opzioni sul piatto, tra cui sicuramente continuerà a figurare quella della Fiorentina.
FIORENTINAUNO, Segui i nostri profili Social: Instagram, Facebook e Twitter
MARINO, "Ritorno al Napoli? Smentisco. Sulla cessione di De Paul..."

💬 Commenti