Franchi, domani la prima stagionale: ecco tutti i cambiamenti dalla capienza al settore ospiti
Il report sulla vigilia del primo match della nuova stagione nell'impianto in fase di restauro
Lo stadio Franchi si appresta ad accogliere la Fiorentina e i suoi caldi tifosi nella prima uscita stagionale a Firenze, domani contro la Puskás Akadémia in Conference League. Ecco il resoconto completo di tutte le migliorie e i cambiamenti adoperati per ospitare i match casalinghi della Viola offerto dal Corriere Fiorentino.
Franchi, ecco i cambiamenti per la prima gara casalinga della Viola
Oggi si riunirà la Commissione provinciale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo per determinare il via libera all’apertura al pubblico dello stadio Franchi, che domani ospiterà il primo impegno ufficiale: alle 20 i viola scenderanno in campo contro gli ungheresi della Puskás Akadémia nella gara di andata valida per al qualificazione alla Conference League. I lavori di ristrutturazione hanno comportato il ridimensionamento della capienza (24.786 posti lordi) e con la curva Fiesole inagibile (assieme a parte di Tribuna laterale e Maratona), per far convivere cantieri e partite dei gigliati, sono state adottate una serie di accorgimenti per le necessità del pubblico. La Commissione, dopo aver controllato la documentazione necessaria, effettuerà un sopralluogo al Franchi per una verifica «sul campo», dopodiché, se tutto rispetterà quanto prescritto, darà l’assenso all’accesso ai tifosi. Farà bella mostra di sé il terreno di gioco, riseminato lo scorso giugno, che, malgrado l’estate torrida di questo 2024, ha superato il solleone degli ultimi mesi. Il manto erboso è stato regolarmente manutenuto e risulta in fase di completamento dello sviluppo. Sarà eccellente dopo gli ulteriori interventi di cura previsti per la pausa per il raduno della nazionale di settembre. Se il prato del Franchi si dimostrerà come sempre uno dei migliori terreni d’Italia, l’aspetto dello stadio sarà decisamente singolare. Con la fine della stagione 2023-24 i lavori di ristrutturazione hanno subito un’accelerazione. Il parterre di curva Fiesole è stato completamente demolito, stessa sorte per il «curvino» lato Tribuna e la scala in metallo e la copertura della Tribuna esterna (dalla parte della Fiesole) è stata rimossa. Si tratta delle cosiddette «superfetazioni» costruite durante i lavori per i Mondiali di Italia 90: tutte le strutture edificate per la Coppa del Mondo, via via, saranno abbattute.
E il settore ospiti?
Ricollocata lato Ferrovia la sala del Gruppo operativo sicurezza. Infine è stato eseguito il rinforzo delle strutture originali dell’impianto, applicando fibra di carbonio a travi e pilastri (poi saranno dipinte di grigio ed avranno un motivo che riprende l’effetto «cassaforma», caratteristica delle opere in cemento armato). In questa stagione si realizzeranno le fondazioni di quella che sarà la nuova curva Fiesole: nei prossimi mesi, partita dopo partita, gli spettatori vedranno costruire una tribuna rettilinea che, dalla prossimità della linea di fondo campo, andrà a intercettare l’apice della vecchia curva. Le barriere di separazione tra pubblico e cantiere sono state collaudate e per «nascondere» l’area di intervento ci sarà una copertura che oscurerà i lavori. Ieri intanto la Fiorentina non aveva ancora ricevuto dalla Lega Serie A la risposta alla richiesta di deroga per ridurre la capienza del settore ospiti a 250 tifosi ma domenica a Firenze arriva il Venezia. Per la vendita dei biglietti riservati agli avversari nel sito dove si possono acquistare i tagliandi, ieri, si leggeva che la vendita «del settore Ospiti è per il momento sospesa in attesa di comunicazioni ufficiali» e gli ultras della Serenissima hanno già annunciato che domenica diserteranno la trasferta e «non presenzieranno alla tanto attesa trasferta di Firenze. O tutti o nessuno!», si legge in un comunicato della Curva Sud.