Intervistato da La Nazione, Giovanni Galli ha parlato così di Dragowski e delle colpe attribuitegli: «Non riusciamo proprio a non trovare qualcuno a cui addossare le colpe (ride, ndr). Senta, le dico con franchezza che si poteva fare poco. Castagne ha calciato dal limite e la palla è uscita all’improvviso tra tanti difensori. O sei fortunato perché lo vedi all’ultimo e fai la parata, altrimenti rischi di passare da bischero senza avere colpe». Insomma, lo assolve con le attenuanti generiche? «Certo. O meglio, non c’è da assolverlo perché non c’è proprio il dolo. Anzi, proviamo a ribaltare il discorso e parliamo del primo gol della Fiorentina».
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