Caos stadio: il Franchi divide ancora la Fiorentina e l'amministrazione
Ecco la ricostruzione di quanto sta avvenendo negli ultimi giorni
Questa mattina il sito firenzedintorni.it ha fatto il punto sulla situazione stadio. Ecco di seguito alcuni stralci dell'esclusiva del giornale.
ll punto sul Franchi
Un tema su cui il muro contro muro fra la Fiorentina e Palazzo Vecchio prosegue senza soluzione di continuità. E se da una parte il club ha deciso di passare dalle parole ai fatti portando in tribunale una richiesta per l’interruzione dei lavori di rifacimento dell’impianto, dall’altra il Comune non è stato da meno e l’avvocatura comunale è stata incaricata formalmente di opporsi al ricorso della Fiorentina davanti al giudice civile. Una vera e propria guerra giudiziaria
Le posizioni contrapposte
Troppi punti oscuri su un progetto che non ha mai convinto appieno; soprattutto, la mancanza di una parte ingente di fondi per il completamento dei lavori: questi i motivi che hanno spinto la Fiorentina ad andare per carte bollate. Dall’altra parte, Palazzo Vecchio accusa la società gigliata di aver troppo spesso cambiato versione sul progetto in essere e di aver firmato, di concerto proprio con l’amministrazione, la convenzione per quanto riguarda le partite che il club dovrà giocare al Franchi con la capienza ridotta. E se da una parte la Fiorentina non vuole arretrare di un millimetro rispetto alle sue convinzioni, dall’altra i lavori (che grazie alla proroga ottenuta con il lavoro del governo potranno essere completati entro il 2028) proseguono quotidianamente