Kean, foto ACF Fiorentina
Kean, foto ACF Fiorentina

Al Corriere dello Sport, Ciccio Graziani continua a parlare della Fiorentina. Dopo aver parlato del periodo della squadra, esprime il suo parere sulla questione del vice Kean e sull'islandese Gudmundsson. Di seguito le sue parole.

Questione vice Kean: serviva veramente?

“Serviva un vice-Kean? Credo che la Fiorentina sia andata dietro all’esigenze dell’allenatore, a cui non importava un’alter-ego di Kean, ma uno forte in mezzo al campo come Fagioli e un attaccante da più ruoli come Zaniolo che può essere per Palladino quello che De Ketelaere è per Gasperini. Poi, ribadisco che il vice Kean se Kean non c’è dev’essere Beltran, acquistato per tanti soldi in Argentina due estati fa perché aveva fatto molto bene da centravanti. 

Albert Gudmundsson crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina
Albert Gudmundsson crediti foto profilo Facebook ACF Fiorentina

Il pensiero su Gudmundsson: elemento di maggior spicco insieme a Kean

E su Gudmundsson? L’islandese è diventato un mistero. Troppi infortuni e poco preso in considerazione. Doveva essere decisivo e lo è stato solo in rarissime occasioni. Non posso dare un giudizio preciso non vivendo la realtà-Fiorentina, ma Palladino ha il dovere di recuperare Gudmundsson che insieme a Kean è l’elemento di maggior spicco del gruppo.”

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